L'avvocato Di Salvia candidato irpino al Consiglio Superiore della Magistratura
Tra i membri laici
Un candidato irpino tra i membri laici del Consiglio superiore della magistratura, il supremo organo di governo dei togati che il prossimo 17 gennaio il Parlamento in seduta comune si accingerà a votare : si tratta dell’avvocato Mario di Salvia che, nella maggioranza parlamentare risulta avere diversi estimatori; il giurista irpino docente a contratto presso le scuole di specializzazione universitarie ,esperto nelle dinamiche costituzionali tenterà la corsa a palazzo dei Marescialli in una competizione che si annuncia comunque difficile non essendo sinora state in grado ,maggioranza e opposizione parlamentare di raggiungere una intesa unanime sulle candidature. Dei 30 membri totali del CSM , ne risultano ad oggi già eletti 20, ne mancano per l’ operatività del consiglio ancora 10 ossia quelli c.d laici sui quali nelle prossime settimane a partire da questa il parlamento dovrà votare. L’elezione dei membri laici risulta a parere degli esperti oramai una impellente ed improcrastinabile esigenza democratica considerato che la pregressa composizione del CSM sta operando da mesi in regime di prorogatio nonostante si siano avvicendate nuove e diverse forze politiche.