Aumento delle pensioni di invalidità, Esposito: "Non siamo oggetto di campagna elettorale"
La nota del coordinatore del Mid
Riceviamo e pubblichiamo la nota del coordinatore del Mid Campania Giovanni Esposito, riguardante l'aumento delle pensioni di invalidità.
La nota
Il Coordinatore Regionale Campania del Mid Movimento Italiano Disabili Giovanni Esposito dopo essersi recato personalmente questa mattina presso la sede dell Inps di Avellino per chiedere informazioni più precise circa l’aumento delle pensioni di invalidità e dopo aver successivamente contattato il Call Center a Roma al numero 06/164164 per due volte di seguito intende affermare quanto gli è stato comunicato sia verbalmente che telefonicamente : allo stato attuale vi è in gazzetta ufficiale solo l’indirizzo politico di approvazione da parte del governo sull’aumento pensionistico delle pensioni di invalidità ma da parte dell’inps ancora non vi è stata emessa circolare attuativa , né tanto meno sono stati stabiliti i criteri reali utili e necessari a individuare i beneficiari che secondo dei requisiti ancora indefiniti potranno ottenere il beneficio dell’aumento che di sicuro avverrà in maniera automatica e non è tantomeno allo stato attuale stabilita la data certa di quando avverrà realmente questo incremento economico .
Con profonda amarezza e dispiacere mi viene da ribadire non vorrei che a tal punto ancora una volta noi disabili ci ritroviamo oggetto di campagna elettorale, non vorrei che noi disabili diventassimo ancora una volta cartello pubblicitario di chi cerca di acquisire consensi politici e di immagine sulla fame di noi disabili che meritiamo rispetto comprensione e tutela intanto desidero ringraziare gli operatori degli sportelli territoriali e del Call -Center Inps sempre pronti a rispondere con chiarezza e responsabilità alle domande da noi poste, colgo l’occasione inoltre per invitare l’ufficio a divulgare più informazione circa il sistema di prenotazione appuntamenti per l’accesso agli sportelli messo in essere per prevenire il Covid onde evitare di incorrere in malintesi tra l’utenza poco informata e il personale che nonostante il rischio dettato dall’epidemia presta servizio negli uffici e gliene deve essere reso merito.