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L' Antiquarium di Grottaminarda nel Piano strategico per la cultura ed i beni culturali della Regione Campania

Siglato questa mattina l'accordo a Napoli presso la sede di Scabec, società "in house" della Regione Campania dedicata proprio alla gestione dei beni e delle attività culturali

Anche Grottaminarda rientra con il suo Antiquarium intitolato a "Filippo Buonopane" nel "Piano strategico per la cultura ed i beni culturali" della Regione Campania.

Siglato questa mattina l'accordo a Napoli presso la sede di Scabec, società "in house" della Regione Campania dedicata proprio alla gestione dei beni e delle attività culturali, tra il Sindaco, Angelo Cobino, l'Assessora al Marketing territoriale, Virginia Pascucci, ed il Presidente di Scabet, Antonio Bottiglieri, alla presenza del Consigliere regionale Maurizio Petracca.

«È una firma importante che abbiamo fortemente voluto – commenta l'Assessora Pascucci – Inserire il nostro museo nel piano di promozione Scabec significa non solo valorizzare la nostra storia e la nostra cultura custoditi nel prezioso scrigno del Castello d'Aquino, ma significa anche rilanciare tutte le nostre bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche connettendoci con un sistema che può aiutarci, attraverso la fruizione dei servizi culturali, a promuovere la filiera turistica e quindi anche le attività produttive».

L'Antiquarium "F. Buonopane", fondato nel 1993, dal 2009 ha trovato collocazione nelle sale del Castello d'Aquino. Con i suoi reperti testimonia la presenza dell'uomo nella Valle dell'Ufita sin dal Neolitico Antico-Medio, e cioè dal V Millennio a.C. fino all'epoca Romana.

Spiccano, per la notevole fattura, i vasi ceramici del periodo finale del Neolitico, asce frammentarie che rappresentano l'industria litica dell'età del rame, i pesi di telaio, un unguentario, un craterisco a figure rosse e una gamma di manufatti votivi che testimoniano l'età del Bronzo e del Ferro.

Rappresentano l'epoca Romana, non solo numerose creazioni in ceramica, ma anche, frammenti marmorei e un ritratto maschile che probabilmente rappresenta la figura di Ottaviano Augusto. Di grande valore storico le circa 200 monete che vanno dal periodo Repubblicano Romano a quello Medievale.

Si ricorda che con il passaggio della Campania in "zona gialla" il Museo è nuovamente visitabile dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 13,30 ed il martedì e giovedì pomeriggio dalle 16,00 alle 18,00. Su prenotazione è possibile effettuare le visite anche il sabato e la domenica. In generale è sempre preferibile prenotare al numero 0825 445211.

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