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Criticità al Pronto Soccorso, Anaao-Assomed risponde alla Fimmg

Continua la querelle

L’ANAAO-ASSOMED, l’associazione più rappresentativa dei medici ospedalieri, in relazione al
comunicato della FIMMG  precisa quanto segue:
 La situazione di sovraffollamento è una criticità che riguarda tutte le strutture di Pronto Soccorso d’Italia. Si tratta di un’emergenza nazionale i cui motivi sono da ricercare:
1. Riduzione dei posti letto per ricovero in regime ordinario e Day-Hospital;
2. Mancata attivazione di strutture di ricovero intermedio sul territorio (case della salute, ospedali di comunità, unità riabilitative territoriali, residenze sanitarie assistite……)
3. Mancanza di adeguato filtro da parte dei Medici di Medicina Generale per gli accessi al Pronto Soccorso (attivazione degli ambulatori almeno H 12 per 6 giorni la settimana…)
 L’asserita mancanza di un responsabile del Pronto Soccorso del Moscati non è esatta, in quanto, nelle more dell’espletamento del concorso per Direttore, ci sono sempre stati (e ci
sono tutt’ora) due responsabili, uno per il Pronto Soccorso ed Obi ed uno per la Medicina D’Urgenza, con ampi poteri gestionali.
 La carenza di personale medico di Pronto Soccorso è in via di risoluzione ed è stata reale, dovuta al rispetto della normativa vigente che prevede meccanismi burocratici farraginosi e
lenti e non superabili, a meno di violare la legge. Noi, come associazione, auspichiamo, più che comunicati ed interviste unilaterali che portano solo polemiche ed ansia nei cittadini, un confronto fattivo fra tutte le componenti interessate (ASL, AO, Medicina Generale, Sanitari Ospedalieri) che hanno interesse ad affrontare le criticità di tale struttura.

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