Alto Calore, Ciarcia: "In grado di andare avanti, la politica deve fare la sua parte"
Le dichiarazioni dell'amministratore unico
Michelangelo Ciarcia è stato riconfermato alla guida dell’Alto Calore Servizi Spa. Ecco le dichiarazioni dell'amministratore unico a margine dell'Assemblea di Alto Calore: "Abbiamo speso nel biennio 2019-21 14 milioni, più altri 8 nell'ultimo anno a causa della pandemia. Da parte mia, siamo in grado di andare avanti e dimostrare che siamo capaci di svolgere attività e ripianare debiti presenti a causa delle altre amministrazioni e che ammontano a 148 milioni di euro".
Presentato il piano di investimenti
Secondo Ciarcia: "Oggi, presentando un modesto piano di investimenti, l'Alto Calore non sta pensando soltanto a come investire nell'immediato, ma anche nel futuro. L'aumento delle tariffe fa parte dell'ordine del giorno. Capisco il momento di difficoltà, anche per i sindaci, ma stiamo cadenzando gli investimenti, nostri e provenienti dalla regione".
Sull'assenza del Comune di Avellino all'assemblea, Ciarcia non si scompone: "Quello che abbiamo fatto in questo triennio è stato straordinario. Mi assumo le decisioni e le porto in assemblea. Io sono a disposizione dei soci: non chiedo di essere rieletto. Con la mia candidatura alle Regionali ho voluto portare avanti degli interessi anche per l'Alto Calore. La politica deve fare la sua parte".