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Acli Avellino, parte l’attività di informazione e formazione finanziata dal 5xmille

Al grido di “Incontriamoci! No alle diseguaglianze sì alle differenze”

Al grido di “Incontriamoci! No alle diseguaglianze sì alle differenze”, è partita anche quest’anno l’attività di informazione e formazione firmata ACLI e relativa alla progettazione finanziata con i fondi del 5xmille 2016. Diversi come sempre i settori d’intervento, che vanno dall’attivazione di uno sportello d’ascolto per le minoranze, all’organizzazione nei contesti educativi di incontri di sensibilizzazione sui temi dell’antidiscriminazione e di giornate di formazione sull’importanza del recupero e della redistribuzione gratuita dei farmaci validi non scaduti. In continuità con le progettazioni attivate negli anni precedenti, tutti coloro che a vario titolo si percepiscono come “diversi”, vittime di intolleranza e in condizione di povertà, hanno trovato accoglienza partecipe e disponibilità per la fruizione di servizi sociali, assistenziali, educativi e sanitari pubblici e privati.

Per favorire, poi, lo sviluppo e la maturazione di atteggiamenti e opinioni orientate all’apertura e alla non violenza, e nella convinzione che partendo dal basso, dai piccoli la formazione possa portare i suoi frutti migliori, psicologhe e psicoterapeute incontrano quotidianamente gli studenti di alcuni istituti scolastici di Avellino, Sant’Angelo dei Lombardi e Ariano Irpino, realizzando veri e propri percorsi formativi, che prevedono, tra l’altro, testimonianze, racconti e storie di vita, per rendere l’esperienza dell’altro fatto concreto, tangibile ed empaticamente condiviso. Fine ultimo di ogni intervento sarà puntualmente la solidarietà sociale e la tutela del diritto dell’individuo in quanto tale, destinatario ultimo e privilegiato, pertanto, anche della campagna di sensibilizzazione che prevede il recupero dei farmaci in scadenza da donare a dormitori, centri d’accoglienza e, nello specifico, a persone in stato di povertà impossibilitate a reperirli altrimenti.

«In un’epoca povera di risorse, in cui si registra l’aumento dei fenomeni di intolleranza e in cui ognuno cerca di affermarsi a discapito dell’altro, è importante – afferma la vicepresidente delle ACLI di Avellino Mariangela Perito - riconoscersi come persone, portatrici ognuna di esigenze e bisogni unici, per riscoprire il valore fondamentale del rispetto e della dignità umana».  

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