Irpinia Pride 2023, NO alle discriminazioni e all'omofobia: "Avellino è inclusione e rispetto dei diritti"
Avellino, con forza, urla a gran voce il suo deciso no alle discriminazioni e all'omofobia
Avellino, con forza, urla a gran voce il suo deciso no alle discriminazioni e all'omofobia. Con il Patrocinio di Piazza del Popolo e grazie alla sinergia con l'associazione "Apple pie: l’amore merita LGBTQI+”, il capoluogo ha ospitato l’Irpinia Pride 2023. Un’iniziativa dal forte valore anche simbolico, per sensibilizzare l’intera provincia rispetto al tema dirimente dei diritti civili, e il cui slogan, quest’anno, è già di per sé molto eloquente: “Mettiamoci la faccia”.
Il pride è partito da Piazza Libertà. Il programma della giornata è stato impreziosito dalla presenza di due madrine e due padrini d’eccezione: la rapper di San Michele di Sarino, BigMama e l’attrice Sara Esposito, da una parte, l’ex Capo di Stato della Repubblica di San Marino, Paolo Rondelli, e l’attore partenopeo, Cosimo Alberti, dall’altra. Una giornata di festa all'insegna dell'Inclusione per il comune capoluogo.
BigMama: "Noto progressi nella società ma ciò che sta accadendo al Governo è preoccupante"
"E' importante che Avellino ospiti il Pride - ha dichiarato l'artista irpina BigMama - noto, attraverso le nuove generazioni, che la società avellinese sta cambiando: circostanze che prima erano viste come diversità ora, invece, sono considerate normali. Tutti possono e devono sostenere il Pride, anche coloro che non fanno parte della comunità LGBTQI+. Ciò che sta accadendo a livello politico è preoccupante. Sembra che ogni giorno ci venga tolto qualcosa per cui stiamo lottando da anni".
De Padova: "In questo momento storico e politico, intriso di odio, Apple Pie cerca di fare la differenza"
"Ancora oggi, quotidianamente, alla nostra associazione arrivano richieste di ragazzi che non riescono a fare coming out e hanno bisogno di un aiuto oppure lo fanno ma non vengono accettati dai genitori, in alcuni casi vengono costretti anche ad abbandonare la proprio casa - ha affermato il presidente di Apple Pie, Antonio De Padova - il nostro compito è quello di stare vicino a queste persone che hanno l'esigenza di ricevere conforto. In questo momento storico e politico così difficile in Italia, intriso di odio e di sofferenza, cerchiamo di fare la differenza se possibile".
"Per me il Pride è orgoglio, è riconoscere che siamo tutti uguali ed è soprattutto una lotta per affermare l'amore universale" ha affermato Sara Esposito. A farle eco l'attore di "Un posto al sole", Cosimo Alberti: "Siamo tutti uguali e mi fa strano che dobbiamo essere in piazza per gridarlo. Dobbiamo essere uniti per dimostrare che non c'è niente da dimostrare".
"Ho sempre vissuto alla luce del sole il mio orientamento sessuale e la mia vita con il mio compagno - ha dichiarato l’ex Capo di Stato della Repubblica di San Marino, Paolo Rondelli - ho sempre lavorato come chiunque senza dover dire nulla di esplicito però, indubbiamente, ci vuole coraggio in una società dove potenzialmente vieni sempre guardato male".