Questo pomeriggio, presso il Polo Giovani di Avellino, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino ha presentato il calendario storico 2024. Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Salvatore MINALE, insieme agli Ufficiali e ai militari dei Reparti alle dipendenze, unitamente ai propri familiari, ha incontrato presso il Polo Giovani della Diocesi irpina le massime Autorità civili e militari locali, i giornalisti di stampa e TV, nonché i rappresentanti degli Ordini professionali irpini per lo scambio di auguri in vista delle prossime festività natalizie. Durante l'evento, è stato presentato il Calendario Storico della Guardia di Finanza per il 2024, realizzato in collaborazione con la Triennale di Milano, con testi a cura del giornalista e storico Paolo MIELI e illustrazioni realizzate dal fumettista Milo MANARA. Il calendario ripercorre le tappe fondamentali della storia del Corpo, includendo momenti significativi come l'onore delle armi conferito da Napoleone al Generale Dellera a Mondovì e gli episodi delle guerre mondiali. La manifestazione è stata accompagnata dalla performance dei musicisti del Conservatorio "Domenico Cimarosa" di Avellino, diretta dal M° Antonio FERRARO, e ha visto il contributo storico del Col. (in ausiliaria) della Guardia di Finanza, dott. Gerardo SEVERINO, autore di diverse opere sulla storia del Corpo. L'iniziativa si è conclusa con un brindisi augurale e la consegna del Calendario Storico Edizione 2024 agli intervenuti, sottolineando il consolidato rapporto tra il Corpo, le Istituzioni locali e gli Organi di Informazione, basato sulla fiducia reciproca, trasparenza e verità dei fatti.

Ecco le dichiarazioni del comandante, il colonnello Salvatore Minale: "Ormai è diventato un appuntamento fisso con la stampa in occasione della presentazione del nostro calendario, giunto alla sua terza edizione. Questa volta abbiamo deciso di ampliare il contesto, utilizzando il Polo Giovani e il Conservatorio per presentare la nostra edizione del calendario storico del 2024. Si tratta di un'annata speciale, in quanto il calendario ripercorre la storia della Guardia di Finanza, dall'anno della sua fondazione nel 1774 fino al 2024. Celebrare questi 250 anni dalla fondazione è un momento emozionante, e questa presentazione rappresenta il tentativo del calendario storico di connettere la tradizione con il mondo contemporaneo. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Triennale Milano e include testi descrittivi sulla storia della Guardia di Finanza, redatti con il contributo dello storico e saggista Paolo Mieli, accompagnati da pregevoli disegni del fumettista Milo Manara. Oggi siamo orgogliosi di presentare questo lavoro durante lo scambio di auguri natalizi, prima alle autorità civili e militari della città e successivamente ai vari enti. Come consuetudine di ogni anno, in questo periodo avviano i controlli finalizzati a tutelare i cittadini, focalizzandoci sulla commercializzazione di prodotti privi del marchio CE, come ad esempio i giocattoli in vendita. Inoltre, ci impegniamo nella prevenzione della vendita di fuochi d'artificio che non rispettano i requisiti necessari per essere messi in commercio. L'attività di controllo sul territorio è già in corso, e insieme alle altre forze dell'ordine intensificheremo le azioni per prevenire e reprimere eventuali illeciti commerciali. Fino ad oggi, non sono stati effettuati sequestri di fuochi d'artificio, suggerendo forse che le condizioni climatiche stiano rallentando il clima natalizio. Tuttavia, restiamo vigili. Abbiamo anche siglato un importante protocollo d'intesa con il Comune di Avellino, come già annunciato in precedenza, e stiamo lavorando per definire ulteriori accordi con la procura di Benevento, oltre a quelli già in essere con altre istituzioni. Abbiamo dedicato oltre un anno a prepararci per affrontare qualsiasi eventualità, implementando una solida azione di prevenzione. Durante il 2023 abbiamo condotto significativi controlli, e intendiamo proseguire su questa strada nel 2024, ampliando il focus non solo sui crediti concessi alle imprese, ma anche su aspetti quali gli appalti e altri settori. L'obiettivo è attuare azioni preventive e repressive per garantire una gestione efficace e responsabile", conclude. 

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