Us Avellino, Di Somma è di nuovo in città: "Sono tornato a casa"
L'ex ds tornerà a ricoprire un incarico in società
Era andato via, qualche mese fa, in rotta di collisione con la nuova cordata formatasi a dicembre e presentatasi in sala stampa con un Luigi Izzo al comando di una barca rivelatasi, ben presto, instabile.
Oggi, Salvatore Di Somma è di nuovo in città, pronto a ricoprire un nuovo ruolo dirigenziale all'interno di una società, l'Us Avellino 1912, di cui, ora, è rimasto il blocco di soci riunito attorno alla figura di Nicola Circelli.
Le dichiarazioni di Di Somma
Intercettato nei pressi dello stadio "Partenio-Lombardi", Di Somma ha commentato con entusiasmo il suo ritorno all'Avellino:
"Sono di nuovo a casa. Devo ringraziare la dirigenza e, in particolar modo, Circelli, con il quale ci siamo sentiti stamattina e mi ha spiegato la situazione".
Alla domanda specifica sul motivo che lo ha spinto a dileguarsi a dicembre, precisa:
"Io non avevo nulla contro l'altra parte dei soci, semplicemente il mio modo di fare e di comportarsi non coincidevano con quelli di Martone".
Di Somma ha già incontrato la squadra (ma non Musa) e ha garantito che la scadenza relativa agli stipendi verrà onorata:
"Ho parlato con la squadra e mister Capuano. L'impatto con i nuovi giocatori mi è sembrato positivo, ho trovato lo spogliatoio più affollato. È entrato anche Circelli negli spogliatoi e ha garantito che entro venerdì verranno pagati gli stipendi".