Calcio, in vista la riapertura della Curva Nord: 15mila allo stadio?
Si accende l'entusiasmo, la società dopo i tanti sacrifici ne compie un altro: riaprire il settore in modo da garantire maggiore presenza sugli spalti di supporters in una sifda delicata. Al Prefetto toccherà l'ultima parola. Il sindaco Foti ha dato il suo assenso
A Walter Taccone e ai dirigenti dell'Avellino bisognerà fare una statua. Comunque vada. Perchè il miracolo Avellino è solo ed esclusivamente opera loro. Riportare una squadra in Serie B non è cosa da poco ed ora stanno facendo vivere alla tifoseria un clima di altri tempi.
E come ripagare l'impegno profuso? Andando allo stadio. Ebbene, cari irpini contro il Bologna è sacrosanto riempire lo stadio. Ritornare numerosi sulle gradinate. Che rientrino in Irpinia anche i tanti che sono sparsi in Italia per motivi di lavoro o di studio.
C'è bisogno dell'affetto di tutti. Nessuno escluso. I sacrifici vanno ripagati.
Non ultimo, lo sforzo che in queste ore la società di Walter e Massimiliano Taccone stanno facendo: riaprire la Curva Nord. Stamane il presidente accompagnato dall’architetto Genovese hanno esposto il piano al sindaco Paolo Foti.“Abbiamo solo un piccola barriera da superare - ha detto il presidente Taccone - Il sindaco ci ha invitato a parlare con il Prefetto per cautelarsi. Non utilizzeremo i tornelli ma bensì i palmari. Avremo due ingressi per i nostri tifosi ed uno per i tifosi ospiti. Ci saranno tre zone d’uscita dal settore ed una per la tifoseria bolognese". Se così sarà sullo stadio ci saranno 15mila cuori biancoverdi. Giusto riempirlo. Avellino orgoglio di una comunità
