“Dammi la mano, ti accompagno”: ad Avellino i farmacisti sostengono le donne vittime di violenza
Un servizio di prossimità che coinvolge 17 farmacie del territorio comunale: ascolto dei bisogni e delle difficoltà, interventi veloci, informazioni precise ed un contatto diretto con operatori specializzati
Il Comune di Avellino e l'Ordine dei Farmacisti al fianco delle donne vittime di violenza. Questa mattina, a Palazzo di Città, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle donne l’assessore alle Pari opportunità di Piazza del Popolo, Marianna Mazza, e il presidente dell'Ordine provinciale dei Farmacisti, Ettore Novellino hanno illustrato il progetto "Dammi la mano, ti accompagno", promosso per offrire sostegno concreto alle donne che subiscono abusi e violenze attraverso un servizio efficace di prossimità che coinvolge 17 farmacie del territorio comunale: interventi veloci, informazioni precise ed un contatto diretto con operatori specializzati saranno i servizi messi in campo a partire già dal prossimo lunedì, 11 marzo.
I farmacisti di Avellino "danno una mano" alle donne vittime di violenza fornendo ascolto, informazioni precise e un contatto diretto con operatori specializzati
All‘interno delle farmacie, saranno presenti un totem e del dettagliato materiale informativo e divulgativo. Inoltre, sul proprio camice i farmacisti di Avellino apporranno una spilletta per testimoniare l’impegno assunto d’intesa con il Comune affinché chiunque subisca una violenza possa beneficiare di supporto ed informazioni corrette, per sapere rapidamente a chi rivolgersi e come. Un progetto, ora in fase sperimentale, che non si esclude possa essere esteso, in futuro, alle farmacie limitrofe del comprensorio di Avellino e a quelle del territorio provinciale.
Novellino: "La farmacia riacquista il ruolo di consulenza che aveva cinquant'anni fa"
"L'iniziativa costituisce la riaffermazione di quello che è il ruolo centrale della farmacia relativamente alla consulenza per gli utenti. Oggi, il discorso è rivolto principalmente alle donne. I farmacisti sono pronti a dare una mano per porre un freno ad un problema sempre più frequente in quanto in continuazione assistiamo a comportamenti violenti contro le donne" ha esordito Ettore Novellino presentando il progetto realizzato dall'Ordine provinciale dei Farmacisti in sinergia con l'Amministrazione comunale. "Ritorniamo dunque a cinquant'anni fa, quando le persone si rivolgevano prima al farmacista e poi al medico per risolvere un problema di salute. Oggi, rivedute le condizioni e le possibilità di utilizzare vari strumenti, la farmacia torna ad essere quel punto di primo impatto" ha sottolineato.
Nell'ambito del progetto "Dammi la mano, ti accompagno", i farmacisti che aderiscono all'iniziativa avranno il compito di fare da tramite fra le donne che fanno richiesta di aiuto e gli opportuni riferimenti ai quali rivolgersi per la risoluzione del problema: "Per ogni farmacia, sarà individuata un'unica persona la quale sarà contraddistinguibile dal distintivo rosso che indossa. Questa persona sarà preparata ad accogliere e a recepire quanto le viene comunicato per poter prendere una decisione di giusto indirizzo" ha aggiunto il presidente dell'Ordine provinciale dei Farmacisti. "Auspichiamo che il servizio possa allargarsi a tutte le farmacie della provincia. Questa prima fase di sperimentazione servirà a mettere a punto l'iniziativa valutando anche l'impatto fra gli utenti e i farmacisti" ha concluso.
Assessore Mazza: "Un nuovo servizio in città per le donne. Presto l'apertura del consultorio"
Soddisfatta per la sinergia raggiunta con l'Ordine provinciale dei Farmacisti l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Avellino Marianna Mazza che ha dichiarato: "Nelle farmacie, grazie alla competenza e alla sensibilità dei farmacisti, le donne vittime di violenza potranno avvalersi di un punto di ascolto e accoglienza. Siamo disposti ad espandere l'iniziativa anche alle farmacie che operano nelle zone limitrofe del capoluogo, quindi all'Area vasta".
Per quanto riguarda i servizi socio-sanitari offerti sul territorio comunale a tutela della salute delle donne, ad Avellino si attende l'apertura del consultorio di Via Raimo, oggetto di un intervento di riqualificazione costato 62mila euro. A tal proposito, l'assessore Mazza assicura che i lavori procedono e che presto la comunità potrà usufruire delle prestazioni della struttura: "Non abbiamo ancora una data precisa sulla fine dell'intervento ma contiamo di restituire il consultorio alla città a breve".
