Agli inizi dell' 800 Vito de Pascale creò, a Viale Italia, dove oggi ha sede la caserma "Berardi", un panificio-biscottificio associato ad un grande emporio alimentare.
Intorno alla metà dell'800, l'attività passò nelle mani di Francesco de Pascale , figlio di Vito, il quale continuò il lavoro del padre raggiungendo risultati sempre più significativi.
Agli inizi del 900, Sabino de Pascale spostò la sede dell'attività in corso Vittorio Emanuele, la principale strada di Avellino. Sabino lavorò duramente, neanche i maledetti bombardamenti del 1943, sotto i quali perse la vita, riuscirono ad arrestare il suo lavoro di panettiere.
La ditta de Pascale passò, poi, nelle mani del cav. Antonio de Pascale, Maestro del Commercio e per lungo tempo Presidente Provinciale degli Alimentaristi e Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Dettaglianti dell'Alimentazione. Fu proprio il cav.Antonio de Pascale a modificare l'attività del padre e a trasformarla in una prestigiosa pasticceria, orientata alla qualità del prodotto e alla soddisfazione della clientela.
Oggi la pasticceria de Pascale è diretta dai figli del cav. Antonio, Roberto eFrancesco de Pascale, i quali seguono attentamente la loro attività. Roberto si interessa della produzione e di tutti gli aspetti istituzionali della ditta, Francesco, sommelier, gestisce una fornitissima enoteca, che da qualche anno ha ampliato l'offerta della già rinomata pasticceria.
Sabino (il primo dei tre fratelli de pascale) gestisce con altrettanto successo una sua pasticceria in Australia.