Promesse non mantenute, il Movimento 5 Stelle perde pezzi

Movimento 5 Stelle sull’orlo di una crisi di nervi. I già precari numeri per sostenere il sindaco Ciampi al Comune si assottigliano sempre più. L’avvocato Alfonso Laudonia, eletto con il partito di Grillo al Comune di Avellino con una lettera ha manifestato il suo dissenso rispetto ad una vicenda, l’Isochimica, accusando l’amministrazione di “ottuso silenzio”. Inoltre ha rimarcato che “Ho trovato altrettanto intollerabile che dirigenti comunali, su cui oltretutto gravano pesanti accuse di colpevole negligenza proprio in relazione alla vicenda della ex Isochimica, possano insolentire dei cittadini preoccupati solo di tutelare il bene della vita e dell'ambiente. Più volte avevo sollevato analoghe questioni, senza riuscire a strappare altro che generiche promesse. Sulla questione Isochimica non solo io, ma l'intera lista del movimento, avevamo assunto impegni chiari e precisi, dei quali ad oggi nulla è stato fatto. Preso atto di ciò, non mi resta che autosospendermi dal gruppo consiliare del movimento, in attesa da parte tua di azioni concrete e utili”.

Ciò che si verifica a livello nazionale, ai proclami elettorali, non seguono i fatti, peggio ancora fanno esattamente l’opposto, sta mettendo a dura prova il movimento che si mostra a questo punto simile ai partiti nazionali.

Il sindaco Ciampi che già vive una situazione di precarietà per colpa dell’”anatra zoppa” in consiglio comunale si ritrova a dover parare il colpo con una lettera gettando ulteriore benzina sul fuoco nei confronti dello stesso consigliere accusandolo di: “pretestuose quanto ingenerose ed infondate accuse di ottuso silenzio in merito alla questione Isochimica”. Inoltre aggiunge tutto l’iter seguito dal suo insediamento. Ma a quanto pare, alle parole del sindaco Ciampi, neanche il suo stesso consigliere lo crede più, visto che la vicenda non è per nulla rientrata.