rotate-mobile
Politica

Ministro Giannini: "Meglio allontanarsi per un posto fisso che da precari"

“Dall’inizio del mandato abbiamo stanziato complessivamente circa 6 miliardi e 690 milioni per l’edilizia scolastica"

Non manca qualche contestazione  al ministro Stefania Giannini in merito alla riforma definita “buona scuola”. Il piano non piace agli studenti ma anche al corpo docente. Per quest’ultimi, infatti le noie maggiori: costretti in svariati casi a lavorare lontano da casa. “Nel rispetto della sensibilità delle persone, io devo pensare prima alla foresta e poi agli alberi – annuncia il ministro all’istruzione - Chi si sposta è a disagio, è chiaro. Noi abbiamo fatto una mobilità straordinaria che ha riguardato 207mila insegnanti. Molti campani sono rientrati a casa propria”. La ministra cerca di tranquillizzare tutti: “ E’ un mondo che costringe in una fase della carriera ad allontanarsi dalla propria regione, meglio farlo con un posto stabile per lo Stato che in supplenza come negli anni scorsi”.

Difende le buone azioni del Governo verso la scuola: “Dall’inizio del mandato abbiamo stanziato complessivamente circa 6 miliardi e 690 milioni per l’edilizia scolastica, una parte significativa per la sicurezza delle scuole, lo speso ad oggi è di 2 miliardi e 700 milioni che hanno riguardato 13mila scuole in Italia, che è molto considerando che in Italia ci sono 40mila scuole. Il 43% è già stato speso”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ministro Giannini: "Meglio allontanarsi per un posto fisso che da precari"

AvellinoToday è in caricamento