Dalla sicurezza cittadina alla "Bocconi" del Sud, le promesse del sindaco Festa

A Palazzo di Città è il giorno del secondo Consiglio comunale che dovrà deliberare sulle linee programmatiche della giunta di Gianluca Festa (ricordiamo, emendabili da parte dello stesso Consiglio) e le nomine per quanto riguarda le commissioni consiliari. Tra i punti del "governo" del neo sindaco c'è la "Riorganizzazione della macchina comunale", vista la drastica riduzione dal 2008 del numero di dipendenti (300 in meno) e che sembra "costringere" l'amminstrazione a rivolgersi ad un ente esterno di erogazione dei servizi. Spazio anche all'ambiente (con il sindaco che si è scagliato contro i vandali di piazza Libertà, in particolare), con la promozione dell'uso dell'energie rinnovabili, la riqualificazione del Torrente San Francesco (per il quale è giunto il decreto di finanziamento e per il quale sarà presto pubblicato il bando), la cura del verde pubblico, il miglioramento della differenziata e l'importanza dell'acqua pubblica (con la salvezza di Alto Calore con l'aiuto del Governo). Occhio, poi, agli amici a quattro zampe, con la realizzazione di un canile municipale (con tanto di area pic-nic e ambulatorio veterinario). 

Si punta forte sulla cultura 

Come già noto, Festa punta tanto sulla cultura, a cominciare dal mega cartellone de "Avellino Summer Fest", ma anche sulla costituzione della Fondazione di Partecipazione all'interno si farà confluire il Gesualdo, ex Teatro Eliseo, Casina del Principe, e Villa Amendola. In programma anche diversi lavori pubblici e interventi di urbanistica (consumo del suolo "zero", ha detto il sindaco), con diversi bonus (sopratutto per i cittadini colpiti e ancora coinvolti dal sisma di quarant'anni fa), ma anche l’adeguamento della viabilità e dei sottoservizi di Via Piave. Dalla città, inoltre, uno sguardo ai quartieri periferici, alla sicurezza (con l'implementazione del servizio di videosorveglianza), al turismo (con la nascita di un'agenzia ad hoc) e alle politiche sociali (con un nuovo dormitorio comunale completo di mensa). Festa annuncia anche il bando per le attività commerciali, quasi pronto, e la nascita di almeno dieci start-up, con un centro da far nascere a Borgo Ferrovia.

Un programma ricco

Un programma ricco che punta, a detta della squadra Festa, a proiettare Avellino verso l'Europa, diventando un modello "di efficacia per la spesa" dei fondi comunitari. Spesa che sicuramente dovrà riguardare l'ormai nota vicenda del centro per l'autismo (sul quale il comune non ha competenza, spiega Festa), la nascita della sede cittadina della Protezione Civile (il sindaco avrebbe già individuato il luogo) e i Grandi progetti. Situazione delicata, e anch'essa in "calendario", quella dell'ex Isochimica per la quale la giunta Festa ha in programma il completamento della bonifica, al secondo intervento, dell'area interessata (dopo lo smaltimento dei cubi). Ultimi (ma non ultimi) punti all'esame dei consiglieri anche la riorganizzazione della municipalizzata Azienda Città Sevizi (anche in questo caso si parla di riorganizzazione) e il trasferimento della parte istituzionale del Comune a Palazzo De Peruta, spostamento anche dell'area mercatale (a gennaio) per liberare lo spazio antistante lo stadio Partenio. Tutto per spostare gli autobus da piazza Macello al parcheggio del già citato stadio.

Per quanto riguarda i Grandi progetti, in particolare, il sindaco ha chiesto alla Regione di poter utilizzare la struttura dell'ex ospedale civile e, al ministero competente, una parte della caserma Berardi. Per la prima struttura, c'è l'idea di ridare vita a Viale Italia, proprio a partire da questo edificio, anche per ridare slancio al commercio in zona; mentre, per il secondo, c'è l'idea di creare una sorta di "Bocconi" del Sud, una scuola di formazione per professionisti.

Cipriano smentisce Festa sulla caserma Berardi