Il neo commissario Priolo incontra l'ex sindaco Ciampi

La nomina e l’arrivo ad Avellino. Il neo commissario Giuseppe Priolo dopo un primo incontro con il prefetto Maria Tirone e il suo sub commissario Silvana D’Agostino, l’altro Mario Tommasino, sarà in città nei prossimi giorni, ha incontrato l’ex primo cittadino del Movimento 5 Stelle sfiduciato sabato da ben 23 consiglieri comunali. Un passaggio di consegne obbligato. Ha avuto modo di confrontarsi  anche con il segretario generale Vincenzo Lissa, figura apprezzata per le sue qualità tecnico – amministrative, riconosciute da ogni orientamento politico all’atto dell’insediamento al Comune avvenuto un mese fa.

Priolo ha subito chiarito che si metterà a lavoro per occuparsi dell’ordinaria amministrazione del Comune.

“Ho incontrato il sindaco uscente, intendiamo ascoltare, fare un periodo di apprendistato. Assumeremo poi naturalmente per tutte le materie le determinazioni necessarie, che saranno scevre da considerazioni di parte, ma esclusivamente nell’interesse dei cittadini.  Ma ascolteremo tutti. Credo che sia dovere di ogni amministratore in genere e ancor più di un amministratore straordinario ascoltare i rappresentanti eletti democraticamente, i dirigenti e i tecnici e poi assumere le decisioni, in maniera assolutamente aliena da qualsiasi preferenza di parte”.

Idee ben chiare e già si sente rafforzato dalla presenza di due sub commissari che conoscono la realtà avellinese:  “Sono onorato e contento di essere qui e di aver ricevuto subito il supporto del prefetto e del suo vicario, D’Agostino, e di un dirigente che già conosce la situazione di Avellino, come Tommasino, che arriverà nei prossimi giorni”. Sembra non voler perdere tempo, già domani incontrerà i dirigenti del Comune e promette: “Avrò modo di incontrare periodicamente gli organi di informazione. Tra qualche giorno, dopo aver preso cognizione della situazione, convocherò la prima conferenza stampa”.