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Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Sfida per Avellino: il centrodestra in bilico tra ambizioni e identità

Il centrodestra sembra aver stagnato con i primi nomi proposti per la coalizione e nulla più

Il centrodestra sembra aver stagnato con i primi nomi proposti per la coalizione e nulla più. Fino ad ora, l'unica forza politica dell'area che ha ufficialmente presentato un proprio candidato sindaco è Primavera Meridionale, con Lazzaro Iandolo, il quale si è dichiarato "aperto al dialogo" con potenziali alleati. Tuttavia, la decisione dei segretari di partito su come agire è ancora in sospeso, mentre si valutano possibili candidati sindaco. "Nei giorni scorsi si auspicava una soluzione rapida della situazione, al fine di comprendere come agire. Ho risposto prontamente all'invito dell'onorevole Rotondi, poiché sarà un'occasione per discutere con lui la strategia futura dei nostri territori, le molte questioni aperte in provincia di Avellino e i positivi risultati ottenuti dal Governo, oltre a quelli previsti", ha affermato il consigliere regionale di Moderati e Riformisti, Livio Petitto. "Pur essendoci una forte preoccupazione, siamo fiduciosi nella capacità del Sindaco e dell'amministrazione. Basandoci su quanto di buono è stato realizzato in questi ultimi 5 anni, possiamo costruire un futuro prospero per Avellino. Restiamo aperti alle possibilità di innovazione, considerando i cambiamenti in corso. Personalmente, qualche giorno fa il Sindaco mi ha comunicato la sua decisione e valuteremo insieme con la massima serietà e fiducia nel risolvere la situazione il prima possibile. È mio auspicio che tutto si risolva nel migliore dei modi per lui. Quanto alla possibile mancata ricandidatura del Sindaco, non riesco nemmeno ad immaginarla. Attualmente, il gruppo che ha sostenuto Gianluca Festa è attivo, nonostante alcune legittime perplessità. Tuttavia, ritengo che nel corso di questi 5 anni il gruppo si sia ampliato, includendo numerose professionalità e nuove forze che sicuramente contribuiranno alla coalizione che ha sempre sostenuto Gianluca Festa".

"Direi che abbiamo recuperato, nel senso che prima eravamo solo noi a non avere il candidato sindaco e adesso mi sembra che non ci sia nessuno, quindi non credo che sia il centrodestra a essere in difficoltà", dichiara il deputato Gianfranco Rotondi, eletto alle politiche nella lista di Fratelli d’Italia e fondatore della nuova DC. "È un momento particolare nella vita della città di Avellino e credo sia giusto anche portare rispetto a tutte le forze politiche che sono impegnate ad esaminare una questione che si propone in maniera diversa da come sembrava qualche mese fa. Meglio di me un filosofo come Gino Anzalone potrebbe spiegare la genesi della politica come antitesi di amico-nemico, il bipolarismo che c'è sempre in politica, perché la politica democratica è sempre il confronto tra una tesi e un'antitesi, senza buttarla in filosofia. Ad Avellino non esiste un bipolarismo tra centrodestra e centrosinistra, la città è segnata dalla presenza di un'amministrazione civica che catalizza la questione del conflitto e quindi si è dalla parte dell'amministrazione o contro, fino al punto in cui l'amministrazione è stata presente in campo. Adesso non so se il sindaco si presenterà, non si presenterà, in che modo si presenterà e quindi questo fattore condiziona le forze politiche, è qualcosa che è inutile negare. Credo che sia importante esprimere un'idea della città e francamente il centrodestra qui parte arrancando perché in tutte le occasioni elettorali, comprese le ultime politiche, ha perso, per cui è comprensibile che abbia una sorta di difficoltà iniziale, ma in questo momento si dovrebbe affermare un'idea della città, che poi può essere condivisa dal centrodestra, ma anche da personalità che non hanno votato per il centrodestra, quindi non parlerei neanche di un blocco civico, ma di una diversa configurazione delle coalizioni. Ho molto rispetto per il sindaco Festa e naturalmente mi auguro che tutte le sue vicende si concludano nel migliore dei modi, per cui non avrei la fissa di rapportarmi a quello che fa il sindaco. Penso che il centrodestra debba esprimere in ogni caso la sua idea di città e confrontarsi con gli altri, non è detto che sia così lontana da idee di altri che non sono di centrodestra, ma potrebbero convergere".

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