Aiello del Sabato, Progetto Aiello: “Aiuola con recinto, soldi pubblici sprecati”
“La realizzazione è costata circa 5.300 e a soli 3 mesi versa in condizioni disastrose”, fa sapere il gruppo consiliare
"È costata circa 5.300 euro la realizzazione di una aiuola in pieno centro ad Aiello del Sabato. Siamo costretti a ritornare in argomento perché a distanza di soli 3 mesi versa in condizioni disastrose", è quanto scrive il gruppo consiliare Progetto Aiello.
"Il recinto di delimitazione - si legge nella nota - è divelto in più punti, così il tappetino di erba sintetica. I paletti in ferro sono coperti con tappi di plastica. Un mix di erba spontanea, erba in plastica, foglie e terriccio, recinzione divelta, paletti in ferro tagliati e coperti con tappi di plastica che offre uno spettacolo orrendo. Orrendo e pericoloso: basta guardare i paletti posti a 30 centimetri di altezza dal suolo e i fili di ferro appuntiti e in più punti fuori dal loro disegno originario. Tanto che gli uffici tecnici dovranno indicare con dei cartelli la presenza di aiuola e aggiungiamo noi di aiuola pericola".
"Ci sono tanti modi per fare una aiuola - prosegue il gruppo - si può fare con dei fiori, con del prato, con arbusti e anche le pietrine a terra. È stato scelto di posare un tappeto di erba in plastica, recinti e paletti con tappi di plastica. Un intervento rozzo, approssimativo e decontestualizzato e con materiale non idoneo. È questo e solo questo il motivo dello stato attuale. E non parliamo delle modalità di scelta della ditta: affidamento diretto! Senza consultare l’offerta di almeno due imprese per metterle in concorrenza e magari spuntare prezzi migliori ed esecuzione diversa. Incarico ad impresa che già ne aveva ricevuto altri in tema di verse pubblico".
"Vi chiederete - scrive - e i principi di economicità e di rotazione degli incarichi che dovrebbero essere alla base di ogni appalto pubblico? Quisquilie, bazzecole e pinzillacchere direbbe qualcuno. Stai a guardare a queste cose? Le motivazioni addotte poi sono almeno bislacche: si è preferito mettere erba sintetica perché non inquina. Incredibile. E come viene prodotta l’erba sintetica? Con fiori di campo ? L’intervento è stato fatto con urgenza al “fine di prevenire i pericoli derivanti dalla mancata potatura e rimozione dei rami secchi”. Quali rami secchi? Un recinto per prevenire la caduta dei rami? Poi, in altre risposte è risultato che l’intervento è stato fatto con urgenza per rendere l’aiuola disponibile per il Giro di ciclismo femminile della Campania. Evento questo conosciuto con largo anticipo e quindi niente di urgente. A quale versione credere? A quella del pericolo per i rami secchi o a quella del giro? In nessun caso c’era l’urgenza!"
"Abbiamo chiesto chiarimenti su tutta la vicenda anche all’assessore competente. È passato oltre un mese. Zero risposte da parte dell’assessore. Per la serie: se c’è da farsi fotografare per le inaugurazioni, tutti pronti … poi però… Il risultato conseguito? Soldi sprecati, scempio urbano, ridicole motivazioni. A distanza di 3 mesi dalla realizzazione. Soldi spesi per farsi un selfie e un post: “BELLO, BELLO, BELLO”. Gli aiellesi lo ricordano ancora. Chiediamo di gestire i beni pubblici e le risorse finanziarie dei cittadini con maggiore attenzione, programmando gli interventi per tempo, scegliendo con attenzione le ditte fornitrici, vigilando sulla esecuzione dei lavori", conclude Progetto Aiello.