La "Vampalenzia di Sant’Antuonio” dà inizio al Carnevale di Castelvetere
Castelvetere ha rinnovato la tradizione che ricorda Sant’Antonio Abate e segna l'inizio del Carnevale. La festa, quest'anno, andrà in scena dal 4 al 17 febbraio 2024 con il titolo "Il Carnevale delle Forme"
Il 16 e il 17 gennaio segnano l'inizio del Carnevale Castelveterese che quest'anno sarà celebrato dal 4 al 17 febbraio 2024 con la kermesse dal titolo "Il Carnevale delle Forme".
"Sant’Antuonio… Maschere & Suoni" recita l'antico detto dialettale che vuol dire "da Sant’Antonio Maschere e Suoni". Come negli altri comuni irpini, il 17 gennaio, Castelvetere ha rinnovato la tradizione che ricorda Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini, degli allevatori e protettore degli animali.
"Sant’Antonio Abate, egiziano di nascita è morto nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 357, e la festa in suo onore, oltre a ricordare gli animali e la vita del santo, scandisce anche il tempo tra le semine e i raccolti in agricoltura - scrive la Pro Loco - Secondo la leggenda, Sant’Antonio Abate viene rappresentato con un maialino, perchè nel suo paese natio, il maialino veniva lasciato libero per il paese ed ogni abitante gli dava qualche avanzo".
Come tradizione vuole, il 16 e il 17 Gennaio, a Castelvetere si è accesa la "Vampalenzia di Sant’Antuonio” con lo scopo magico di rievocare l'antica leggenda secondo cui il fuoco riscalda la terra e invoglia il ritorno della primavera. Parte della comunità si è riunita intorno al fuoco vivendo piacevoli momenti di convivialità intorno alla “Vampalenzia”.
"Anticamente, gli abitanti si riunivano e condividevano soltanto i cibi poveri del tempo, come castagne e patate cotte sotto la cenere; mentre oggigiorno vengono condivisi cibi più ricchi, come l’arrosto di carne - ricorda la Pro Loco - Nella nostra piccola comunità, una famiglia ha fatto costruire in onore di Sant’Antuonio una piccola cappella, con di fianco una campana, che viene suonata da ogni passante per simboleggiare il giorno di festa. Con il passare degli anni e il calare della popolazione, sono sempre meno i quartieri in cui viene portata avanti questa tradizione. Buona festa e buon inizio del Carnevale a tutti, con l’augurio di portare avanti questa bellissima tradizione".
