I segreti delle casalinghe di Caposele alla sagra delle matasse
Torna anche quest’anno a Caposele la sagra delle matasse.
Domani, 9 agosto la Pro Loco organizza come da tradizione l’appuntamento che celebra il tipico formato di pasta riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come PAT, prodotto agroalimentare tradizionale.
Le Matasse sono una tipica pasta fatta in casa con farina di semola di grano duro e grano tenero, è qualcosa che solo le sapienti mani delle caposelesi sanno preparare. Il nome deriva proprio dal modo in cui questa pasta viene lavorata, ovvero come una matassa di lana. È una “via di mezzo” tra lo scialatiello e la tagliatella, ma non è nessuno dei due. E' unica nel suo genere e sembra proprio che nessun paese limitrofo riesca a riprodurla. Nella tradizione locale luglio è definito il “mese matassaro” presumibilmente perché in luglio c’era maggiore disponibilità sia di farina nuova, sia di ceci che venivano adoperati per condire le matasse. La peculiare modalità di produzione ricorda quella degli struffoli natalizi e la realizzazione di filamenti il più possibile lunghi e continui è connessa a riti propiziatori ancestrali.
La lavorazione avviene a mano, la forma viene data con una specifica pressione esercitata dalle dita e dal palmo della mano, che modellano un unico filamento chiuso che man mano si assottiglia ed allunga, viene raccolto in cerchi concentrici e quindi ripiegato più volte, fino a formare appunto una matassa. Durante la lavorazione il filamento viene passato in farina di granturco, per evitare che attacchi alle superfici e su se stesso. Alla fine viene lievemente schiacciato con le dita e cotto intero in acqua bollente. Durante la cottura i filamenti si rompono in lunghezze diverse. Questo piatto può essere condito con un buon ragù e del formaggio pecorino locale. Può essere inoltre arricchito con fagioli o ceci e creare altri due gustosi piatti tradizionali: “matasse e fasùli” e “matasse e cìciri”.
La serata sarà l’occasione per apprendere i segreti della lavorazione di questa speciale tagliatella e gustarla secondo le ricette del posto, con i ceci o al filetto di pomodori.