La Macenata, a Paternopoli la grande festa della pigiatura dell'uva
La Macenata giunge alla sua X Edizione, dal 22 al 23 settembre a Paternopoli vi aspetta il trionfo della tradizione con l'antico rito della pigiatura dell'uva.
Quest'anno il tema della kermesse saranno le Contaminazioni, un modo interessante per rimarcare come ognuno di noi ha un legame profondo con la propria terra, un legame fatto di odori, di sensazioni e di gratitudine. Una storia in cui il passato ha il sapore delle cose preziose. Il vino, in tutte le sue espressioni e sfaccettature, è un universo da scoprire, dove luoghi, storie di protagonisti si intrecciano con una terra affascinante, spesso vittima di cliché e stereotipi tipici delle realtà meridionali. Per questo l'utilizzo della parola Macenati non serve ad altro che a rafforzare quell'attività volta a sostenere attivamente la salvaguardia nei confronti di questa arte universale.
L' antico rito della pigiatura dell’uva con i piedi rievoca le tradizioni contadine e l'obiettivo della Macenata è proprio restare fedeli alle nostre radici rurali, radici che hanno reso grande una terra come l'Irpinia. La due giorni, quindi sarà anche un viaggio, un tour guidato attraverso i segreti del nettare di Bacco tra musica, gusto e divertimento.
La vendemmia, infatti, da sempre rappresenta per il mondo contadino non solo il coronamento di un durissimo anno di lavoro ma un momento di gioia e di spensieratezza per tutti. Un momento di sana aggregazione che coinvolge uomini e donne, vecchi e bambini in un rituale antico che mantiene un fascino tutto particolare, magico e misterioso. Quello della pigiatura dell’uva era, appunto, una grande festa attraverso la quale i contadini si raccoglievano attorno a una tinozza e, al suono dell’organetto, cantavano, ballavano e si raccontavano storie per rendere il lavoro più leggero.
Alla manifestazione prenderanno parte quasi tutte le cantine locali. Regina Collis, Luigi Tecce, Cantina Fonzone, Cantine Famiglietti, Paterno, Antichi Coloni, Nativ, Manimurci, Vinosia, Azienda Agricola Fiorentino, La Massariella, Stefania Barbot, Le Masciare e La Casa sull’Albero. Saranno i loro vini i veri protagonisti di una manifestazione senza tempo.
PROGRAMMA
//sabato 22 Settembre
ore 10.00 - 17:00 Stazioni del Gusto!
Per La Macenata con l'arrivo del treno storico nella stazione di Paternopoli, ci sarà la possibilità di accedere a una serie di itinerari enogastronomici, svolta dai produttori del posto, per far scoprire la qualità dei nostri prodotti tipici.
- Visite guidate presso la cantina Fiorentino, Stefania Barbot e nella Cantina Famiglietti dove ci sarà la mostra fotografica "uv'è il vino" di Roberto Della Noce ed il libretto originale Avellino - Rocchetta Santa Venere
-Ore 13.00 Pranzo presso i ristoranti locali
Nel pomeriggio, per l’occasione, sarà possibile assistere ad un’anteprima dell’antico rituale della pigiatura dell’uva nei tini.
ore 16:00 - 20.00
Aperiwhite!
Iniziamo la macenata con un aperitivo alla scoperta dei nostri bianchi,4 ore di ottimo vino e buona musica.
- "Dj Set"
(Piazza XXIV Maggio)
ore 21.30/23.00 "La Macenata"
Avrà luogo l'antico rito della pigiatura dell'uva
Ore 21:30 - Piazzetta San Vito
Ore 23:00 - Corso Vittorio Emanuele
Spettacoli Musicali
- ore 22.00 "Terraemares"
Corso Vittorio Emanuele
- ore 22.00 Moovoodoo/Peste Mc (special chill Set)
- 23:30 Dj Tuppi
Piazzetta San Vito
Stand Enogastronomici
Stand Espositivi
//Domenica 23 Settembre
ore 10.00 Enotour
Visita guidata per le cantine del paese - Partenza presso il Campetto Sportivo (Via Fiorentino Troisi)
N.B. Su prenotazione (Max 40 Posti)
ore 16:00 - 20.00
Aperiwhite!
Iniziamo la macenata con un aperitivo alla scoperta dei nostri bianchi,4 ore di ottimo vino e buona musica.
- "Dj Set"
(Piazza XXIV Maggio)
ore 21.30/23.00 "La Macenata"
Avrà luogo l'antico rito della pigiatura dell'uva
Ore 21:30 - Piazzetta San Vito
Ore 23:00 - Corso Vittorio Emanuele
Spettacoli Musicali
- ore 22.00 "Billy Cerch - Rockabilly"
Corso Vittorio Emanuele
- ore 22.30 "Brusco"
- ore 23:30"San Gennaro Bar"
Piazzetta San Vito