Per la Juta a Montevergine tutti da Mamma Schiavone, la piú bella delle 7 sorelle
Sette Madonne, sette ritmi di tammorra, sette danze per chiedere che l’avvocata di ogni disperazione interceda presso suo Figlio perché si compia il miracolo della pacificazione. La Madonna in Campania si prega con la danza, con la musica, con il canto.
E anche quest'anno Lei che tutto può e tutto persone è pronta ad accogliere migliaia di fedeli. Il 9, l'11 e il 12 settembre Ospedaletto d’Alpinolo (AV) ospiterà una nuova edizione de La Juta a Montevergine, tre giorni di celebrazioni ed eventi dedicati alla Madonna di Montevergine o Mamma Schiavona come molti la amano definire. Una tradizione che si rinnova ogni anno e che è così da più di otto secoli. Sin dal 1139, infatti, si parla della “Juta” e del pellegrinaggio lungo i sentieri del monte Partenio verso il santuario di Montevergine, che in molti affrontano per devozioni alla Madonna, altri per semplice curiosità. E così tra musiche e danze popolari, tra itineranti paranze e botteghe artigianali, tra degustazioni di prodotti tipici locali, anche quest’anno non si dimenticano le tradizioni tanto care agli irpini.
Si parte il 9 settembre con la possibilità di usufruire della navetta gratuita. Dalle 19.00 nella piazza del Santuario ci sarà lo spettacolare concerto di Florenza Calogeno per poi proseguire la festa a Summonte in occasione di Sentieri Mediterranei. Si proseguirà invece ad Ospedaletto l'11 e il 12 settembre con musica, tradizioni, buon cibo e mille sorprese.