"Essere giovani nell'Europa del domani", l'incontro promosso dalle Acli alla Chiesa del Carmine

Sognare e progettare insieme il domani: è questo il senso di una iniziativa organizzata per sabato 14 gennaio dalle ACLI irpine e dal Gruppo Giovani delle Acli: un domani che passa attraverso il dialogo e il confronto su alcuni temi importanti, quali la democrazia, l’istruzione, il lavoro, l’ambiente, la pace, da leggere in chiave europea oltre che italiana.

Il confronto ha per tema ESSERE GIOVANI NELL’EUROPA DEL DOMANI e si svolgerà, a partire dalle ore 17.00, presso l’ex Chiesa del Carmine di Piazza del Popolo in Avellino, con i saluti del Sindaco Gianluca Festa, le introduzioni del Presidente Provinciale delle ACLI Alfredo Cucciniello e del Presidente regionale Filiberto Parente e gli interventi di Simone Romagnoli, Segretario Nazionale dei Giovani delle ACLI, del Prof. Leonardo Festa, Docente di Storia e filosofia,  e di Matteo Bracciali, Vice Presidente della Federazione ACLI Internazionali (FAI) che si alterneranno con diverse esperienze del territorio, tra le quali sicuramente quelle di Marco Perrotti, Presidente di Nuova Dimensione, di Francesca Bartoli, responsabile dei Programmi di studio all’estero di Intercultura, e di Tamara Avallone, Volontaria del Servizio Civile Universale. A chiudere il confronto sarà l’On. Toni Ricciardi, Parlamentare eletto nella Circoscrizione Europa e Docente universitario, Storico delle Migrazioni.

In un territorio provinciale che si va progressivamente spopolando, dove aumentano i giovani che non studiano e non lavorano –i cosiddetti neet- e cresce drammaticamente il livello di disoccupazione, non deve mai calare il livello di attenzione sulla condizione giovanile e il futuro delle giovani generazioni.

Le ripercussioni delle scelte e dell’orientamento internazionale del Governo avranno un effetto duraturo su tutti gli italiani, ma in particolare sulle giovani generazioni messe già duramente alla prova dagli effetti della pandemia, dalla crisi ambientale ed economica oltre che dall’aumento delle tensioni e dei conflitti nel mondo, per cui diventa fondamentale, guardando al futuro dei giovani, anche un ragionamento sulla mobilità e la giustizia sociale.

Con l’incontro di sabato 14 gennaio, le ACLI e la loro organizzazione giovanile proseguono nel loro “Percorso Europa”, un progetto che ha fatto tappa in molte città italiane ed anche in diverse città europee, ed ha prodotto, grazie al lavoro e alle idee di tanti ragazzi, una serie di proposte per una Europa più giusta e più “sociale” dove abbia piena cittadinanza anche un territorio quale quello irpino.