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Cultura

Le melanzane de La Molara, il piatto che fa resuscitare i morti

A Summonte le ricette della memoria presso la Locanda la Molara

In Irpinia la ristorazione è tradizionalmente una faccenda familiare. E tra le molte esperienze locali si distingue per capacità ed ospitalità la Locanda la Molara.

Qui la chef Isabella Preziuso propone ai suoi clienti una vecchia ricetta della nonna che si preparava anticamente a Summonte: le melanzane de La Molara.

Si tratta di un piatto semplice che omaggia la tradizione di casa Preziuso, ma che cela dentro di sé un connubio di sapori senza tempo. Una ricetta della memoria che ripropone consistenze autentiche, emozionanti, riflesso evidente della passione e della dedizione profuse dalla proprietaria e chef Isabella.

La Molara è una tappa obbligata per chi si trova a visitare il suggestivo borgo di Summonte, un luogo rustico, familiare e accogliente che ti accompagna in un percorso tra profumi e sapori di un territorio che ha tanto da raccontare.

Le melanzane de La Molara sono uno di quei piatti che mantengono inalterata la poetica di un luogo, dove il gusto predomina incontrastato soddisfando i palati con il piacere unico della tavola.

Di seguito la ricetta

Ingredienti:

500 gr. di melanzane

500 gr. di cipolla ramata di Montoro

300 gr. di pomodorini

Sale q.b.

Olio extravergine di oliva Argenziano

Procedimento:

Tagliare le melanzane a julienne e friggerle in abbondante olio extravergine di oliva. Tagliare la cipolla ramata di Montoro e friggerla, una volta cotte metterle da parte in un'altra pentola. Soffriggere i pomodorini freschi interi per 10 minuti con un pò di sale ed infine aggiungere le melanzane e le cipolle, amalgamare il tutto per qualche minuto e il piatto è pronto.

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