Meri Manganiello di Ariano vince premio della critica a Firenze
Fase conclusiva del concorso per talenti emergenti “L’Italia che vorrei”, indetto dalla casa editrice fiorentina Marino Editore
Si è svolta nel pomeriggio di sabato 09 giugno, presso l’Auditorium de “La Nazione” a Firenze, la fase conclusiva del concorso per talenti emergenti “L’Italia che vorrei”, indetto dalla casa editrice fiorentina Marino Editore, con la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato a questa prima edizione. Presenti in sala gli editori Antonino Marino e Rodolfo Politi e la redazione composta da Marisa Larosa, Katia Germanò e Roberta Benincasa; Thomas Pistoia, Dimitri Lioi e Patrizia Salvatore, tre dei dodici componenti della commissione giudicatrice; e tre dei primi classificati di tutte e due le categorie, Meri Manganiello, vincitrice del Premio della critica, Emanuela Francini, 2° posto Premio Social, Marco Terrana, 3° classificato in tutte e due le categorie. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Firenze.
Il concorso, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado di tutto il territorio italiano e la cui finalità è il rilancio di una consapevolezza identitaria, storica, sociale e culturale, attraverso i racconti dei ragazzi prossimi alla maggiore età, o da poco maggiorenni, è suddiviso in due premi, quello della critica e quello social. Per il Premio della Critica la commissione valutatrice dei racconti era composta da: Thomas Pistoia, scrittore, fumettista e poeta; Dimitri Lioi, avvocato – Presidente Associazione G. Panunzio Eguaglianza Legalità Diritti; Patrizia Salvatore, docente Filosofia e Storia Liceo Classico “La Farina” Messina; Maria Grazia Proli, tutor didattico Master in Pubblicità istituzionale Comunicazione multimediale e Creazione eventi (Università di Firenze); Pino Aprile, giornalista e scrittore; Daniela Volontè, scrittrice; Stefania Limiti, giornalista; Peppe Voltarelli, cantautore, attore e scrittore; Michele Staino, disegnatore e musicista; Maria Scirtò, professoressa di lingua italiana; Adam Smulevich, giornalista e scrittore; Fabio Polese, giornalista e fotoreporter. Il Premio Social, invece, è stato il risultato delle preferenze sul web dei racconti pubblicati temporaneamente come e-book. Tutti e due i premi constavano di: una somma di denaro (solo per i primi classificati delle due categorie), la pubblicazione dell’opera in formato cartaceo ed ebook, l’organizzazione di eventi per la promozione dell’opera e dell’autore, ed il contratto per ulteriori pubblicazioni.
18 gli elaborati in concorso provenienti da tutta Italia. I ragazzi finalisti sono stati: per il “Premio della Critica” Meri Manganiello, prima classificata con “Il richiamo di casa”, di Ariano Irpino dove frequenta il Liceo Scientifico “Pietro Paolo Parzanese”.