Centrodonna presenta “Visioni”: si comincia il 22 febbraio
Mercoledì 22 febbraio inizia la XXVIII Rassegna di Cinema d'Autore, "VISIONI", al Cinema Partenio ad Avellino, organizzata dal Centrodonna in collaborazione con Quaderni di Cinemasud
Due film fanno da apripista: “Paterson” di Jim Jarmusch e “Neruda” di Pablo Larraín.
Due film che parlano, da subito, della Rassegna: film apparentemente lontani dalla nostra attualità bruciante e rissosa, ma preziosi perché sanno indicarci un altro modo di attraversare la vita e di appropriarcene.
La Rassegna, come ogni anno, si costruisce intorno a film d'autore, con registi che amiamo, quelli che abbiamo già ospitato o registi alle prime prove, perché i giovani sono quelli più in sintonia con i nostri tempi, capaci di spingerci in avanti.
Anche quest'anno la Rassegna, però, vuole essere anche altro: una “provocazione” rispetto all'assenza di una politica culturale in città.
Avellino ha un patrimonio di cultura che va rispettato, curato.
La domanda di cultura in città è molto forte ed in particolare la domanda di Cinema .
Il Cinema, a partire dal “visionario” Camillo Marino, ha nutrito interessi e curiosità di generazioni di giovani e da questa ricchezza si deve partire.
Il terreno è fertile, quello che manca è un progetto culturale istituzionale.
Un esempio palese e allarmante è l'Eliseo, lasciato come un guscio vuoto, nonostante sia stato completamente ristrutturato, bellissimo e con spazi ricchi di potenzialità che potrebbero offrire a tanti giovani, con competenze e formazione, lavoro e possibilità di sperimentare nuovi linguaggi cinematografici, teatrali, musicali, per collegarsi al mondo vasto.
Basta poco, basta solo che l'Amministrazione abbia il coraggio di abbandonare le vecchie logiche spartitorie e abbia fiducia nelle forze vive della città, fidandosi di loro per riempire e nutrire questi spazi.
Perché questo è città: condividere storia, desideri, passioni e bellezza che si fanno coscienza e visione per il futuro.