“I segnali ottimistici sul clima di fiducia delle imprese, ai massimi ad aprile, vanno interpretati più come una speranza che come una previsione”.
Questo il commento del Presidente provinciale della C.I.D.E.C. Avellino sui dati diffusi in settimana dall’Istat sul clima di fiducia di imprese e consumatori in Italia, in Campania ed in Irpinia in particolare.
“Per quanto riguarda i consumatori le componenti del clima di fiducia rivelano un indice sostanzialmente stabile, anche se inferiore a quello di dicembre e gennaio”.                             
Dal lato delle imprese il dato del clima di fiducia è certamente più movimentato e positivo, con una crescita per il quarto mese consecutivo dell’indice di fiducia. Entrando nello specifico, è quasi fermo quello del settore manifatturiero ed in crescita quello delle costruzioni, che però era leggermente sceso ad inizio anno causa anche le avverse condizioni meteo in Irpinia a Gennaio 2017, mentre il comparto dei servizi privati aumenta di 1,4 punti percentuali.
Per il commercio al dettaglio si registra, infine, un aumento di 2 punti, di cui 1,6 per la Grande Distribuzione.                                                     “Il dato è positivo” dice Nicola Grasso “ma bisogna sottolineare che il dato di sintesi è influenzato, per entrambe le tipologie distributive, dalle attese sulle vendite che per i piccoli negozi è addirittura il doppio rispetto allo scorso marzo, visto che con la fine dei saldi invernali e l’arrivo della bella stagione soprattutto il settore abbigliamento calzature ha avrà un picco nelle vendite, seguito da elettronica e arredi per il giardino e la casa. Quest’ultimo incentivato dalla conferma del BONUS MOBILI 2017, che permette di detrarre dall’acquisto di mobili per la casa e materassi il 50% della spesa sostenuta”.