Furbetti del cartellino, scoperti tre vigili urbani
Gli agenti sono accusati di aver timbrato il cartellino alla stessa ora, in entrata e in uscita, in due luoghi diversi
La questione relativa ai furbetti del cartellino ha coinvolto anche il comando della Polizia municipale di Avellino. Tre agenti sono stati implicati. I tre risultavano essere contemporaneamente in servizio presso più enti. I paesi in questione sono Altavilla Irpina, Manocalzati, Salza Irpina, Sant'Angelo a scala, San Potito e Summonte.
Grazie a presunte complicità riuscivano a timbrare il cartellino alla stessa ora, in entrata e in uscita, in due luoghi diversi. Ad aggravare ulteriormente la situazione dei tre, inoltre, è emerso che nessuno di loro, pur beneficiando della legge 104, presterebbe assistenza a un familiare disabile. Se tutto fosse confermato, stando a quanto previsto dal decreto legislativo 165 del 2001 così come modificato dalla cosiddetta legge Brunetta, i tre agenti rischierebbero dalla sospensione fino al licenziamento disciplinare.