rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Vertenza Ipercoop, qualcuno spieghi ad Az il significato della parola “trattativa”

L'incapacità dell'azienda calabrese di comprendere la situazione del complesso di via Pescatori è sconcertante 

“Se continui a fare quello che hai sempre fatto, continuerai ad ottenere ciò che hai sempre avuto”.

Basta questa citazione di Warren G. Bennis per descrivere alla perfezione il processo di fossilizzazione in cui verte Az. 
L'azienda calabrese rimane ferma sulle sue posizioni, infischiandosene completamente delle esigenze dei lavoratori Ipercoop. Stiamo parlando di oltre 130 persone e delle loro famiglie. Se la forbice degli esuberi – una sessantina quelli previsti dal piano di rilancio del complesso di via Pescatori – non sarà ridotta sensibilmente, l’accordo sarà impossibile.
Distribuzione Centro Sud e Coop Alleanza hanno dichiarato la disponibilità a ricollocare in rete ( Emilia – Romagna ) alcuni lavoratori e precisato la volontà di poter incentivare l’esodo (ad oggi fino a 24mila euro lordi per il full- time ). 
Ma cosa significa “hanno dichiarato la disponibilità”? Vuol dire che si farà? E allora, in questo caso, quando arriverà una proposta ufficiale e concreta? Al momento, queste, sono solo chiacchiere. Di tangibile non c'è nulla.

Assurdo rinviare il tavolo di un mese

Il terzo confronto con Coop e Az market al ministero dello Sviluppo economico, adesso, è atteso per il prossimo 6 settembre. Un situazione inaccettabile, che non farà altro che allungare ulteriormente i tempi e, questo, è l'ennesimo punto oscuro di una vicenda che diventa tragicomica ogni giorno di più. Per quale motivo il Mise, un organo che dovrebbe, almeno sulla carta, essere regolarmente nel pieno delle proprie funzioni anche nel periodo estivo, ha rinviato i giochi di un mese? Certamente, oltre 130 persone non possono rinviare di un mese le proprie scadenze e le normali esigenze di ogni giorno. Sarebbe bello, ma non è possibile. Quindi, al ministero, qualcuno dovrebbe capire che non è il caso di prendersela così comoda. 

Le istituzioni non facciano mai mancare il loro supporto ai lavoratori

Az non ha ben chiaro il significato della parola “trattativa". Così come appare sconosciuta la parola “compromesso”. A noi che da mesi, ormai, assistiamo allo stillicidio dei lavoratori, non può che apparire tutto come una gigantesca presa  in giro. Che senso ha convocare summit partendo dalla base che le condizioni non cambiano?
Avellino Today continua a chiedere con forza che si faccia un passo avanti. Che le istituzioni non facciano mai cessare il loro sostegno ai lavoratori che, ancora adesso, continuano a lottare per i loro diritti. Perché, quando tutto sta remando contro, voltarsi dall'altra parte è sempre molto facile. E questo, adesso, è un lusso che nessuno può permettersi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vertenza Ipercoop, qualcuno spieghi ad Az il significato della parola “trattativa”

AvellinoToday è in caricamento