Ingoia lamette e un tagliaunghie: tentato suicidio in carcere
Il detenuto avrebbe ingurgitato anche delle pile
Il carcere di Ariano Irpino torna alla ribalta della cronaca per un tentato suicidio. Un detenuto, infatti, avrebbbe tentato di torgliersi la vita ingoiando una lametta, tre pile e un tagliaunghie. Dietro al gesto dell'uomo, trentacinquenne, una forma di protesta per lo stato in cui versa l'istituto penitenziario irpino. Fortunatamente il gesto non è andato a buon fine e l'uomo è stato salvato nonostante le tante ferite riportate. Trasportato in ospedale, però, l'uomo ha rifiutato il ricovero ed ha richiesto di tornare in carcere.