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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pago del Vallo di Lauro

Tentato omicidio a Pago del Vallo Lauro, Vitale: "Colpo partito per sbaglio"

L'accusato del tentato omicidio ha deciso di rendere dichiarazioni spontanee

Nella mattinata di oggi, Angelo Vitale, 39enne di Pago Vallo di Lauro, accusato del tentato omicidio del 37enne ,Vincenzo Grasso, ha deciso di rendere dichiarazioni spontanee:

“E’ vero, ho sparato, ma non avevo intenzione di ferirlo o ucciderlo. Io e Vincenzo siamo amici da sempre. Quella sera avevamo bevuto molto e il colpo è partito per sbaglio mentre litigavamo”.

La sera dello sparo

La vicenda giudiziaria ha inizio con quanto avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 febbraio scorso, a Pago del Vallo di Lauro, quando la moglie di Grasso trovò il marito gravemente ferito nel giardino di casa. Vincenzo Grasso era stato ferito con un colpo di piccolo calibro sparato a distanza ravvicinata con un'arma mai ritrovata.  

Le intercettazioni si sono rivelate decisive

Angelo Vitale è stato incastrato dalle intercettazioni svolte dagli uomini del nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino, diretto dal capitano Quintino Russo. Stando a quanto affermano gli inquirenti, sarebbe stato un tentativo di Grasso di far da paciere nelle burrascose questioni familiari di Vitale, su cui pendeva anche una pesante denuncia per maltrattamenti, ad aver innescato la reazione delittuosa di quest'ultimo.

L'inchiesta prosegue senza sosta  

Adesso, nella giornata di venerdì, sarà celebrato il rito abbreviato dinanzi al gup, Fabrizio Ciccone. Vitale sarà difeso dai legali Gaetano Aufiero e Raffaele Bizzarro. A quest’ultimi, il difficile compito di smontare le accuse a carico del loro assistito.

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