rotate-mobile
Cronaca

Processo strage Acqualonga, conclusa l'istruttoria dibattimentale

Ultime dichiarazioni spontanee degli imputati

Questa mattina una nuova udienza del processo per la strage del bus precipitato nel 2013 dal Viadotto di Acqualonga lungo l'A16 Napoli Canosa. Nel corso dell'udienza sono state rese le ultime dichiarazioni spontanee di tre degli imputati.

Tensione dentro e fuori dall'Aula la decisione del giudice Luigi lo Buono di ammettere alcune controdeduzione presentate da Autostrade soltanto ieri. La scelta del magistrato ha obbligato Cantelmo  a richiedere un rinvio della requisitoria per esaminare l'ennesimo elaborato tecnico.

Il giudice del tribunale di Avellino ha accolto la richiesta del Procuratore, dunque per la requisitoria contro Autostrade bisognerà aspettare la giornata di mercoledì 10. Mentre nel pomeriggio sono state formulate le richieste per gli imputati Gennaro Lametta, proprietario del bus precipitato e per i due funzionari della Motorizzazione Civile di Napoli accusati di aver falsificato la revisione del bus Volvo. 12 anni le richieste della Pubblica Accusa, una scelta mal vista dai familiari che si aspettavano molto di più.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo strage Acqualonga, conclusa l'istruttoria dibattimentale

AvellinoToday è in caricamento