Rapina a un deposito di carburanti: emessa la sentenza
Dopo nove anni tutti assolti dalla accuse
Gli imputati sono stati assolti dall'accusa di rapina aggravata, sequestro di persona e detenzione di armi, con la Procura stessa che ha chiesto l'assoluzione per gli ultimi due reati durante la requisitoria in aula. Dopo quasi nove anni dal raid al deposito di Alvanella nel 2016, il processo a tre imputati si è concluso. La Procura aveva richiesto condanne di 13 anni per B.C. e 7 anni per M.M., mentre G.M. è stato invocata l'assoluzione. Le difese hanno evidenziato contraddizioni nei testimoni e nelle prove, come il testimone principale che non avrebbe visto il mezzo usato durante il raid. Anche la discrepanza tra la somma del bottino menzionata nelle intercettazioni (150 mila euro) e quella effettiva (circa 200 mila euro) è stata sottolineata. Le argomentazioni delle difese sembrano aver minato il quadro indiziario, portando all'assoluzione degli imputati in attesa delle motivazioni della sentenza.
