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Cronaca

Polo Enologico Abellinum, investimento di 8 milioni di euro

L'idea fu di Alberta De Simone ed oggi si realizza grazie al "tesoretto" che la Provincia ha accumulato negli anni scorsi. A spiegare nel dettaglio gli interventi che saranno effettuati l'architetto Carla Famiglietti

Un tesoretto da far invidia. La Provincia di Avellino investe sui poli scolastici di eccellenza grazie ai risparmi accumulati. Primo a beneficiare dei fondi (8 milioni di euro) è il Polo Enologico Abellinum. Un iter lungo e tortuoso ma che finalmente vede la luce. L'idea fu di Alberta De Simone ed oggi si realizza grazie al "tesoretto" che la Provincia ha accumulato negli anni scorsi.

Gli interventi implementeranno l’organizzazione e l’importanza del corso di laurea in Enologia e dell’Istituto Agrario intitolato a Francesco De Sanctis: entro il 2018, Avellino ospiterà, oltre al già presente percorso accademico triennale, anche quello specialistico e di terzo livello.

A spiegare nel dettaglio gli interventi che saranno effettuati l'architetto Carla Famiglietti: "Si procederà con interventi strutturali e di restauro presso l'edificio centrale di viale Italia dove saranno realizzati laboratori strumentali di Patologia Chimica e Agraria. Per l'edificio ovest si tratta di un intervento di restauro, dato che attualmente è inagibile ed ospiterà la Laurea Magistrale di 2 anni che completerà così il corso di studi triennali ora ospitato presso l'edificio est già completato negli anni 2007-2008 poiché facente parte del progetto all'epoca sovradimensionato e completato come stralcio. Inoltre alle spalle dell'edificio ovest, nella zona collinare dove sono presenti i vigneti sarà realizzato un nuovo edificio con tetto giardino su un unico livello destinato a centro di microvinificazione e attività di ricerca collegati agli studi del Biennio unito ad una sala convegni da circa 100 posti. Nell'edificio ovest sarà anche restaurata l'antica Cappella Baratta e allestito un Museo Multimediale e un'Enoteca Regionale".

In progetto anche un Polo ricettivo-alberghiero ad Ariano Irpino (in Accordo di Programma Quadro), un Polo tecnologico, ambientale dedicato alle energie rinnovabili e alla green economy in Alta Irpinia e che coinvolgerà 4 istituti (Comitato sindaci), un Polo dedicato ai mestieri, moda e concia nel Montorese-Solofrano (in Accordo di Programma Quadro) e un Polo musicale nel Castello di Gesualdo.

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