Perquisito in casa: trovata canapa indiana e reperti archeologici
Lo stupefacente rivenuto è stato posto sotto sequestro mentre i reperti archeologici affidati alla Soprintendenza di Avella. Il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino
Entrano in casa per una perquisizione domiciliare ad un 38enne di Avella e all'interno oltre a due piante di cannabis indica (marijuana), coltivate in vaso ed in piena infiorescenza, dell’altezza di oltre 2 metri, i carabinieri trovano diversi reperti archeologici illegalmente posseduti perché mai denunciati. Suppellettili e vasellame di vario genere in terracotta, appartenenti alla civiltà romana del I secolo D.C. che il personale specializzato della Soprintendenza di Avella ha giudicato di valore archeologico.
Lo stupefacente rivenuto è stato posto sotto sequestro mentre i reperti archeologici affidati alla Soprintendenza di Avella.
Il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.