rotate-mobile
Cronaca

Movida e reati predatori: il bilancio nella riunione del Comitato di Ordine e Sicurezza

I Servizi interforze messi in campo hanno consentito di procedere all’identificazione di 1868 persone di cui 95 con pregiudizi di polizia

Tra i principali argomenti trattati nella riunione del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, presieduta in data odierna dal Prefetto Paola Spena, insieme ai vertici delle  Forze dell’Ordine, il Sindaco del capoluogo e il rappresentante della Provincia, anche i controlli alla movida e il contrasto ai reati predatori.

Prosegue, infatti, da fine maggio, l’attività di vigilanza e controllo sulla movida, in particolare sulla città di Avellino, anche con presidi fissi delle Forze dell’ordine e con il supporto della Polizia Municipale, impegnata nelle verifiche sul rispetto degli orari di termine degli eventi musicali e del limite dei decibel, in ottemperanza ai regolamenti e alle ordinanze comunali. In tale contesto sono stati effettuati dalle Forze di Polizia controlli su 22 esercizi commerciali, con un focus specifico rivolto alla verifica del rispetto del divieto di vendita di alcolici ai minori e l’adozione di specifiche sanzioni, irrogate, pure, per la vendita di alcolici oltre gli orari consentiti. 

I Servizi interforze messi in campo hanno consentito di procedere all’identificazione di 1868 persone di cui 95 con pregiudizi di polizia; sono stati, inoltre, sottoposti ad accertamento 1000 veicoli e appurate 93 infrazioni del Codice della Strada con 3 ritiri di patente di guida. 

A fronte del fenomeno dei reati predatori, su cui massima è l’attenzione del Comitato, è stato possibile registrare nei mesi di luglio e agosto un decremento di quasi il 30% dei furti in abitazione, (in totale in tutta la provincia compreso il capoluogo si sono registrati 115 furti rispetto ai 155 consumati nell’ analogo periodo nel 2022); ciò grazie all’intensificazione dell’azione di controllo e vigilanza ad ampio raggio, anche ai caselli autostradali, disposta in Comitato e messa in campo con grande professionalità e impegno dalle Forze dell’Ordine e incentrata nelle zone risultate  più sensibili e negli orari ritenuti maggiormente a rischio. In tale ambito prosegue parallelamente l’attività info-investigativa e di intelligence, tesa ad individuare i soggetti autori di tali reati, sovente provenienti dalle province limitrofe.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Movida e reati predatori: il bilancio nella riunione del Comitato di Ordine e Sicurezza

AvellinoToday è in caricamento