E' morto Peppone, il giovane gigante buono di Avella
Il ricordo dell'associazione Mela
Una comunità distrutta dal dolore. Ad Avella ma anche nei comuni del mandamento baianese il decesso prematuro di Giuseppe De Stefano, per tutti Peppone, ha lasciato un vuoto incolmabile. Quel ragazzo giocherellone, tra i più attivi dell'associazione Mela non c'è più. Negli ultimi mesi i problemi di salute sono peggiorati. Stamani la triste notizia. "Tante volte alcune parole, frasi non vorremmo mai scriverle o pronunciarle. Tante volte non ci sono proprio parole da dire ne quantomeno la voglia di di dirle. La vita non ti risparmia mai le sorprese...di qualunque genere esse siano.
Oggi è uno di quei giorni che accade tutto questo...purtroppo.Caro Peppone, oggi hai voluto mettere a dura prova i nostri cuori, i cuori di tutti coloro che ti hanno voluto e ti vorranno sempre bene.
Il tuo "peso" mancherà a tutti...e per noi resterà un vuoto incolmabile. Ciao Peppone...di seguito una frase che avevi fatta tua...e noi tutti sappiamo quanto hai cercato di metterla in atto fino alla fine". Così vogliono ricordarlo tutti gli iscritti dell'associazione Mela di Avella. Giuseppe, 26 anni, lascia il papà Clemente, la mamma Filomena Gaglione, i fratelli Patrick, Andrea e Gabriel, le sorelle Maria e Alessia. I funerali il 16 dicembre alle ore 15 alla Parrocchia di San Pietro.
