Un malore alla base del decesso a Zurigo del 19enne di Lioni
Sabato 15 luglio si terranno i funerali a Lioni, ore 15.00 nella chiesa madre
E' stato un malore improvviso a uccidere il giovane 19enne originario di Lioni nella stanza di sicurezza delle forze dell'ordine di Zurigo. I medici legali svizzeri hanno stabilito le prime verità sul caso Paolo Rosamilia.
Il ragazzo era stato portato in una stazione di Polizia di Zurigo per accertamenti. Poco prima era stato fermato a bordo della sua auto dagli agenti dopo un lieve tamponamento. Trasferito nella stazione perché senza patente, e perché non aveva riportato contusioni, nel corso della mattinata è stato trovato senza vita da un poliziotto. L'inchiesta in terra elvetica va avanti ma in ogni caso la salma è stata liberata e sabato 15 luglio si terranno i funerali a Lioni, ore 15.00 nella chiesa madre.