Asl Avellino, licenziati senza preavviso i primi "furbetti" del cartellino
Il pugno duro continua e Ferrante, commissario straordinario convoca una conferenza per dare maggiore informazioni
I primi sette ad essere licenziati senza preavviso dall'Asl di Avellino dopo lo scandalo dei "furbetti del cartellino" sono infermieri e amministrativi. Ma l'inchiesta sia interna all'azienda che da parte della Procura non è finita: entro metà luglio arriveranno le altre sanzioni.
Il pugno duro continua e Ferrante, commissario straordinario convoca una conferenza per dare maggiore informazioni. Al suo fianco siedono le dottoresse Angela Maria Lauria e Maria Morgante componenti dell'ufficio procedimenti disciplinari, unica assente Maria Rosaria Di Trolio.
"Qui va difeso il lavoro di 2000 persone che lo fanno in modo limpido e trasparenza. Non è giusto che il comportamento di una sparuta rappresentanza di dipendenti possa macchiare il lavoro svolto da tutti. - annuncia Ferrante - Ci tengo a ringraziare la Procura e la Questura per averci fornito tutti i documenti necessari per poter esprimere un giudizio ed essere quanto più obiettivi possibile. La commissione continuerà a lavorare nella massima serenità - ha concluso Ferrante - e sempre nell’interesse dell’azienda. Sapete bene che la Procura sta seguendo una pista differente rispetto alla nostra". Ferrante è pronto a prendere provvedimenti anche con chi doveva vigilare: "Ci saranno anche altre valutazioni che verranno fatte per quanto concerne il ruolo dei direttori di struttura per colpa in vigilando”.