Bloccati due serbi responsabili di numerosi furti

Al Comando provinciali dei carabinieri di Avellino è stata presentata l’operazione congiunta tra i militari e la polizia. Sono stati trovati diversi cacciavite, un piede di porco d'acciaio con un punteruolo, guanti di gomma per non lasciare tracce, due telecomandi e delle targhe di auto rubate a bordo di un'Audi A6 Station Wagon grigia; bloccata nella giornata di ieri. La banda era composta da slavi proveniente dal napoletano e specializzata in furti in appartamenti. I ladri agivano sia in provincia di Benevento che di Avellino. Al termine di un lungo inseguimento, i ladri hanno abbandonato l'auto nel comune di Mercogliano e si sono dati alla fuga. Due dei cinque componenti sono stati arrestati mentre facevano finta di attendere un autobus nei pressi di una pensilina, gli altri tre sono riusciti a far perdere le tracce.

Le accuse sono pesantissime

Le accuse parlano di furto in abitazione aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio. Il Colonello Massimo Cagnazzo e il vice questore Elio Iannuzzi hanno spiegato i dettagli dell'operazione:

 “Sono lieto di sottolineare l'esito di questa attività congiunta - ha spiegato il comandante Cagnazzo - tra carabinieri e polizia. Entrambi operiamo per il controllo del territorio e, quando ci coordiniamo, i risultati sono ancora migliori”.

Iannuzzi ha dichiarato:

“La banda ha agito a Pratola Serra, Capriglia Irpina ed era pronta ad entrare in azione anche nella giornata di ieri, ma noi eravamo sulle loro tracce da tempo. Ringraziamo, inoltre, la segnalazione di un vicino delle vittime che, in passato, ci ha fornito la descrizione dell'autovettura. Soddisfatto per questa operazione sinergica. Solo così si possono ottenere risultati importanti”.