Aveva aggredito dipendente dell’Alto Calore: processo da rifare

Insperato colpo di fortuna per un uomo di Altavilla Irpina, nella giornata di oggi, quando il Tribunale di Avellino ha deciso di annullare il processo a suo carico. L'uomo, un noto operaio del posto, era accusato di avere aggredito un rilevatore dell'Alto Calore durante un tentativo di lettura dei contatori nel rione popolare di via delle Confraternite.

La decisione è stata presa dal giudice Galeota, che ha accolto l'eccezione di nullità presentata dal difensore dell'uomo, il penalista Danilo Iacobacci. Il tribunale ha quindi restituito gli atti al Pubblico Ministero, segnando una svolta nel caso dell'operaio di Altavilla Irpina.

L'aggressione era avvenuta quando il rilevatore si era presentato per effettuare la lettura dei contatori. Durante un'accesa discussione, l'uomo aveva sferrato uno schiaffo al rilevatore, rompendogli gli occhiali. La vittima aveva deciso di costituirsi parte civile nel processo, portando l'accusa di aggressione.

Tuttavia, grazie all'eccezione di nullità presentata dall'avvocato difensore, il tribunale ha deciso che il processo non si è svolto correttamente e che dovrà essere ripetuto da capo. Questa decisione offre un nuovo inizio per l'operaio di Altavilla Irpina, che ora avrà l'opportunità di difendersi in un nuovo processo.

La notizia dell'annullamento del processo è stata accolta con gioia dall'uomo e dal suo avvocato. Entrambi si sono dichiarati soddisfatti della decisione del tribunale e sperano che nel nuovo processo possano essere dimostrate l'innocenza e l'assenza di intento aggressivo del loro assistito.

Nonostante il processo sia stato annullato, l'episodio dell'aggressione rimane un evento spiacevole che ha coinvolto sia l'operaio che il rilevatore dell'Alto Calore. Ora, il nuovo processo fornirà l'opportunità di esaminare nuovamente le prove e garantire che sia fatta giustizia.