Inscena una truffa per non pagare le rate dello smartphone: denunciato
L'uomo, già gravato da precedenti di polizia, si era presso la Stazione Carabinieri di Avella affermando di essere stato vittima di una truffa ad opera di ignoti
I Carabinieri della stazione di Avella hanno denunciato un 43enne ritenuto responsabile di simulazione di reato. L’uomo, già gravato da precedenti di polizia, si era presso la Stazione Carabinieri di Avella affermando di essere stato vittima di una truffa ad opera di ignoti che, dopo aver clonato la propria carta di credito, l’utilizzavano per l’acquisto di un noto smartphone di ultima generazione.
L’indagine ha seguito due piste parallele: una tendente alla ricerca dei truffatori, mentre l’altra era orientata ad accertare la fondatezza dei fatti denunciati. I militari hanno scoperto che era stato lo stesso pregiudicato ad acquistare nel 2015 il costoso telefonino, stipulando un contratto che prevedeva il pagamento rateizzato.
Il 43enne, secondo il proprio progetto truffaldino, avrebbe cercato di recuperare la somma versata nel tempo, denunciando una truffa in realtà mai avvenuta. I Carabinieri, riscostruita l’intera vicenda e tracciate le diverse operazioni effettuate con quella carta di credito, hanno denunciato il 43enne alla Procura della Repubblica di Avellino.
