Auto in fiamme a Pago del Vallo di Lauro: chiesto rinvio a giudizio per due imputati

Il 4 maggio scorso, in Largo Salvatore Lombardo - a Pago del Vallo di Lauro - si è verificato un grave episodio coinvolgente una giovane residente del luogo. La sua Smart è stata distrutta in un incendio che ha causato danni anche alla facciata di un'abitazione adiacente, mettendo a repentaglio i contatori del gas presenti. L'autore di questo atto criminale è stato individuato nell'ex compagno della ragazza, un ventiseienne originario di Marigliano, il quale sembrava non accettare la sua nuova relazione.

Le indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Polizia di Lauro, sotto la guida del vicequestore Elio Iannuzzi, hanno permesso di ricostruire in modo dettagliato la dinamica degli eventi. Luigi Iglio, sostituto procuratore della Repubblica di Avellino, ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio per il ventiseienne, contestandogli le accuse di minacce e incendio doloso. Le indagini si sono estese anche alla nuova compagna del giovane, una ventiquattrenne di Marigliano, coinvolta nelle due ipotesi di reato in concorso con il suo compagno.

Il ventiseienne è imputato non solo dell'incendio della Smart ma anche di due episodi successivi, durante i quali avrebbe minacciato l'ex compagna, usando espressioni estreme come "vi appiccio vivi", in riferimento a dissapori legati alle loro vicende sentimentali. La richiesta di rinvio a giudizio sarà discussa il prossimo 20 febbraio davanti al Gup del Tribunale di Avellino, Paolo Cassano, offrendo l'opportunità agli indagati di chiarire la propria posizione di fronte al magistrato. Gli avvocati Fortuna Ammendola del foro di Nola e Antonio Mercogliano, rappresentante delle parti offese, si preparano a sostenere le rispettive difese in vista del possibile processo, affrontando le accuse di incendio doloso e minacce.