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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Atripalda

Stipendi "gonfiati" al Comune di Atripalda, chiesto rinvio a giudizio dei dipendenti: ecco quanto hanno intascato

Il Pubblico Ministero Fabio del Mauro ha chiesto il rinvio a giudizio per i dipendenti del Comune di Atripalda. I quattro sono ritenuti responsabili di aver posto in essere, in concorso, un'attività illecita consistente nell'inserire nel sistema informatico voci non dovute nella busta paga

Il Pubblico Ministero Fabio del Mauro ha chiesto il rinvio a giudizio per i dipendenti del Comune di Atripalda. I quattro sono ritenuti responsabili di aver posto in essere, in concorso, un’attività illecita consistente nell’inserire nel sistema informatico voci nella busta paga non dovute in relazione ai livelli retributivi previsti per le qualifiche rivestite, disponendo altresì mandati di pagamento recanti importi maggiorati che venivano inoltrati alla Tesoreria comunale che procedeva all’accredito dello stipendio. In alcuni casi le buste paga “lievitate” venivano utilizzate dagli indagati per accedere a benefici di credito per la cessione del quinto dello stipendio presso alcune società di finanziamento; tutto ciò avveniva anche creando documentazione falsata a firma degli indagati seppur non competenti all’inoltro di tali istanze.

Queste le somme contestate ai quattro dipendenti: per V.A. nel dicembre 2009 mille euro, nell’anno 2010 15.500 euro e dal 2011 al 2015 55.350,00 euro; per I. L. nel dicembre 2009 mille euro, nell’anno 2010 14.200 euro e dal 2011 al 2015 52.860,00 euro; per I. I. nel dicembre 2009 300 euro, nell’anno 2010 3.790 euro e dal 2011 al 2015 18.060,00 euro; infine per I. W. dal 2013 al 2015 8.580,00 euro.

Quest’ultimo  nel febbraio 2015 ha proceduto alla restituzione delle somme indebitamente percepite dopo aver effettuato i conteggi con un bonifico a favore di Palazzo di città.

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