rotate-mobile
Cronaca Caposele

Asilo degli orrori: ecco le intercettazioni shock dei carabinieri

La maestra di Caposele: "L'ho picchiata in testa! Ah ok allora passagli la crema sul viso così poi non si vede più niente!"

Convalidati gli arresti in flagranza di reato, avvenuti mercoledì scorso, il giudice ha disposto i domiciliari per la donna di Caposele mentre l’uomo è stato rimesso in libertà e interdetto dall’esercizio dell’attività per un anno. Adesso si lavora sul materiale ottenuto dagli inquirenti e, ascoltando le intercettazioni, esce fuori un quadro a dir poco criminale. Per i giudici, infatti, la donna ha mostrato "Una elevata capacità criminale, data la condotta messa in atto nello svolgimento della sua attività lavorativa. Non ha mostrato di possedere nessuna consapevolezza del disvalore della condotta, reputando quel comportamento, le botte, le offese e le urla normali, addirittura un consolidato modello educativo". 

Ecco le atrocità che avvenivano nell’asilo. Piroddi chiede alla sua compagna come mai un bimbo avesse tanti lividi e quella macchia rossa sulla faccia e lei risponde: "No, stavolta no, io le botte gliele ho date sulla testa. Ah ok allora passagli la crema sul viso così poi non si vede più niente".

Una bambina si rifiutava di mangiare, la donna, allora, la scaraventa sul materassino, bloccandola a terra e tirandole i capelli. Nei giorni successivi, la stessa bambina è sul seggiolone e viene ripetutamente schiaffeggiata alla testa. La scena si ripete più volte e l’audio è incommentabile: «Forza, ingoia quello che hai in bocca, ingoia, ingoia... veloce, forza... ti faccio piangere ma con una ragione, tra due secondi».
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asilo degli orrori: ecco le intercettazioni shock dei carabinieri

AvellinoToday è in caricamento