Addio a Alfonso Di Fede, icona dello sport e del commercio ad Avellino

Questa mattina si è spento Alfonso Di Fede, noto affettuosamente come Fofò, all'età di 84 anni. Negli anni '50 e '60, ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dello sport, distinguendosi come difensore della squadra biancoverde nella stagione 1957-58. La sua figura è stata altresì celebrata come commentatore sportivo delle gesta dei biancoverdi, contribuendo a narrare la storia sportiva locale.

Ma il suo impatto non si limitava al campo di gioco. Nel lontano 1952, insieme al padre Giuseppe e al fratello Raffaele, Alfonso inaugurò il primo negozio di moderni elettrodomestici nel capoluogo irpino. Una scommessa audace che ha segnato l'inizio di una carriera imprenditoriale di successo. La sua dedizione al commercio ha fatto sì che diventasse una figura rispettata e apprezzata nella società civile avellinese.

La sua influenza è andata oltre i confini del commercio locale. La storia ricorda con gratitudine il contributo di Alfonso Di Fede all'installazione di un impianto di amplificazione che ha consentito all'allora presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi, di rivolgersi a una folla radunata in Piazza Libertà nel maggio del 1953. Un momento significativo che ha sottolineato la sua importanza nella comunità.

Domani mattina alle 10.00, presso la chiesa di San Ciro ad Avellino, si terranno i funerali per onorare la memoria di questo grande uomo. La sua eredità vivrà nei ricordi di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere la sua compagnia e di coloro che sono stati influenzati positivamente dalla sua presenza nella comunità avellinese.