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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

Taralli nasprati, la tradizione di Pasqua rivive al Forno di Picarelli

I taralli di Pasqua una ricetta simbolo del panificio De Nardo

Ci sono delle tradizioni che non possono essere cancellate, né offuscate dalla tecnica dell'innovazione.
Non ci sono macchine, né uomini che possano sostuire la sapienza e la manualità di artigiani come il maestro Gerardo De Nardo.
Il fondatore dello storico panificio di Picarelli nonostante abbia lasciato il timone dell'attività nelle mani delle sue adorate nipoti, Angela e Raffaella, è sempre presente con la sua esperienza nei momenti importanti, in cui la famiglia si stringe intorno al forno per ripercorrere le vecchie tradizioni di casa De Nardo.

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Tra queste non può mancare la preparazione dei tipici taralli col naspro. Un prodotto che deve obbligatoriamente essere lavorato a mano per apprezzarne le caratteristiche deliziose. Un tarallo compatto dalla forma irregolare, fatto di ingredienti semplici quali farina, uova e zucchero. 

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Una specialità che a Picarelli viene preparata ogni anno in un'atmosfera festosa ed emozionante. Chi è passato qualche giorno fa per il forno di contrada Scrofeta non ha potuto fare a meno di notare l'entusiasmo che si respirava tra le mura del panificio. 
Angela e Raffaella insieme a parenti, amici (immancabile Marsia del Sorbo dell'Osteria di Castelvetere), dipendenti e ovviamente nonno Gerardo hanno reso onore alla tradizione levandosi alla buon'ora per la consueta preparazione dei taralli nasprati.
Momenti magici di condivisione, conditi da amore e passione, hanno dato vita a delle colorate e zuccherose leccornie immancabili sulle tavole della Pasqua Irpina. 

Ciò che li rende unici è proprio l'artigianalità, la forma imperfetta, la glassatura e una ricetta antica che Angela De Stefano ci ha gentilmente regalato per dare modo a tutti di cimentarsi nella preparazione di questa leccornia tipicamente irpina. 

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Taralli di Pasqua con il naspro 
Ricetta per circa 25 taralli 

1,5 di farina 00
19 uova intere
30 gr di sale
5 gr di bicarbonato 
40 gr di olio 
15 gr  di alcool puro
Zucchero fondente qb

Procedimento 
Impastare tutti gli ingredienti insieme, far incordare bene l’impasto fin quando sarà omogeneo.
Formare una palla e lasciar riposare 30/40 minuti.
Spezzare l'impasto in palline da 100 gr l'una. Lasciar riposare un paio d ‘ore. Prendere le palline e fare un buco al centro con un dito.
Far bollire in abbondante acqua un paio di minuti dopodiché mettere su un telo e lasciar asciugare bene. Quando saranno pronti con un coltello dividerli in due senza arrivare al centro.
Infornare a 220 gradi per 30 minuti per chi ha il forno eletto. Lasciar raffreddare, glassare e decorare a piacere con diavoletti .

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