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Sapore d'Irpinia

Sapore d'Irpinia

A cura di Rosa Iandiorio

L’Irpinia è una terra di sapori autentici, custode antica di vini pregiati e specialità gastronomiche ricche di gusto. Un luogo incantevole dove sedersi in silenzio per ammirare la sua anima più vera. L'anima di una terra dove per secoli la natura ha scandito i ritmi del tempo, lasciandoci in eredità un patrimonio agroalimentare immenso. È tempo di partire buongustai per riscoprire insieme questo ‘Sapore d'Irpinia’

Sapore d'Irpinia

La Pigna Irpina: bella, maestosa e colorata

In Irpinia, a Pasqua, non si mangia la Colomba, ma la Pigna: l'antico dolce decorato con naspro e diavolicchi

La Pigna Pasquale è un altro dolce tipico dell'Irpinia. Si tratta di una ciambella molto profumata grazie all’aroma di arancia e dei liquori utilizzati. Per la sua fragranza, la sua forma e il suo colore è amata sia dai grandi che dai bambini. La Pigna, infatti, è maestosa, ricorda un grosso Babà, ma soprattutto è allegra e colorata con la sua glassatura ricca di tanti diavolicchi dalle mille sfumature.
La preparazione non è difficile, ma richiede pazienza, cura e amore. I tempi di lievitazioni sono lunghi e i piú precisi rispettano la tradizionale cottura in forno a legna che ovviamente regala all'antico dolce tutto un altro sapore. Per questo chi ha voglia di portare avanti le antiche ricette di famiglia inizia a preparare la pigna con largo anticipo.

Qui di seguito vi proponiamo la ricetta pubblicata sulla pagina Facebook Ricette Irpine

Procedimento

Si inizia con 250 gr farina, 2 dl acqua tiepida, 1/2 cubetto di lievito di birra, o 2 bustine lievito (lievitazione fuori forno), o 250 gr criscito (lievito madre). Si impastano questi ingredienti e si aspetta che il volume della pasta triplichi, lasciando riposare l'impasto a riparo da correnti. Dopo si uniscono 750 gr di farina, 5 uova, 400 gr zucchero, il succo di mezza arancia, 1 dl di latte tiepido, buccia grattugiata di una arancia, 1/2 bicchierino di strega. Si impasta energicamente, o con una planetaria e dopo si mette il composto in uno stampo molto alto. Anche in questo caso il vostro impasto deve triplicare di volume, per questo va lasciato lievitare per 24-36 ore.
Quando avrete ottenuto il risultato richiesto, infornate a forno freddo a 180° per 45-50 min (fare la prova stecchetto). Sfornare e ancora caldo decorare con naspro e diavolicchi. 
Per il naspro occorre: zucchero a velo e accqua. Mettere gli ingredienti in un ppentolino a bagnomaria e cominciare a battere il composto in modo che diventi bianco, fluido e consistente. A questo punto battete ancora fino a quando mettendo un pò di naspro tra le dita questo non fili. Mettete il naspro sulla pigna (se volete fate dei buchi profondi con uno stecchetto in modo che il naspro liquido entri all'interno). Decorate la superficie con i diavolicchi e aspettate che il naspro solidifiche ed imbianchi. 
 

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