Pasqua a casa con i dolci della tradizione: la ricetta della Pigna
In Irpinia, a Pasqua, non si mangia la Colomba, ma la Pigna: l'antico dolce decorato con naspro e diavolicchi
Sarà una Pasqua magra un po’ per tutti. Il Coronavirus ci terrà lontano dagli affetti di genitori, nonni e amici. E per addolcire queste feste, quantomai anomale, toccherà preparare i dolci in casa rispolverando gli antichi ricettari della tradizione locale irpina.
Trionfo della tradizione locale
Niente colombe, ma tante pigne che richiedono ingredienti semplici ed economici. In più è un dolce che attiene alla nostra storia rurale al contrario del lievitato veneto che ha i suoi natali a Verona.
La Pigna Pasquale negli ultimi anni è caduta un po' in disuso, si tratta di una ciambella molto profumata grazie all’aroma di arancia e dei liquori utilizzati. Per la sua fragranza, la sua forma e il suo colore è amata sia dai grandi che dai bambini ed è perfetta a colazione e a merenda.
Caratteristiche della Pigna
La Pigna è maestosa, ricorda un grosso Babà, ma soprattutto è allegra e colorata con la sua glassatura ricca di tanti diavolicchi dalle mille sfumature.
La preparazione non è difficile, ma richiede pazienza, cura e amore. I tempi di lievitazioni sono lunghi e i piú precisi rispettano la tradizionale cottura in forno a legna che ovviamente regala all'antico dolce tutto un altro sapore.
Di seguito la ricetta
Ingredienti
- 1 kg di farina
- 2 dl di acqua tiepida
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- 5 uova
- 400gr di zucchero
- Succo di mezza arancia
- Buccia grattugiata d'arancia
- 1dl di latte
- 1/2 bicchierino di strega
Per il naspro
- Zucchero a velo
- Acqua
- Diavolicchi
Procedimento
- Si inizia con 250 gr di farina, 2 dl acqua tiepida, 1/2 cubetto di lievito di birra, o 2 bustine di lievito (lievitazione fuori forno), o 250 gr criscito (lievito madre).
- Si impastano questi ingredienti e si aspetta che il volume della pasta triplichi, lasciando riposare l'impasto a riparo da correnti.
- Dopo si uniscono 750 gr di farina, 5 uova, 400 gr zucchero, il succo di mezza arancia, 1 dl di latte tiepido, buccia grattugiata di una arancia, 1/2 bicchierino di strega.
- Si impasta energicamente, o con una planetaria e dopo si mette il composto in uno stampo molto alto.
- Anche in questo caso il vostro impasto deve triplicare di volume, per questo va lasciato lievitare per 24-36 ore.
- Quando avrete ottenuto il risultato richiesto, infornate a forno freddo a 180° per 45-50 min (fare la prova stecchetto).
- Sfornare e ancora caldo decorare con naspro e diavolicchi.
Per il naspro occorre zucchero a velo e acqua
- Mettere gli ingredienti in un pentolino a bagnomaria e cominciare a lavorare il composto fino a che diventa bianco, fluido e consistente. Adagiare il naspro sulla pigna (se volete fate dei buchi profondi con uno stecchetto in modo che il naspro liquido entri all'interno).
- Decorare la superficie con i diavolicchi e aspettate che il naspro solidifichi ed imbianchi.