Le Migliori Osterie Slow Food: ecco le premiate in Irpinia
Nelle librerie il 17 settembre, con rinnovata veste grafica e formato leggermente ridotto
Osterie Slow Food 2020 premia come sempre anche l'Irpinia.
Sono 1656 le osterie recensite dall’edizione 2020, 184 in più rispetto all’anno scorso e un ricambio del 20% circa. L’ambita Chiocciola è stata assegnata a 268 locali, mentre sono 399 quelli che si sono meritati la Bottiglia per l’offerta enoica.
Per garantire l’attualità del giudizio e delle informazioni, ogni locale recensito è stato visitato, in forma rigorosamente anonima, negli scorsi 10 mesi. Sono state quasi 400 le potenziali nuove osterie provate, per un totale che supera i 2000 locali visitati dagli oltre 300 collaboratori della guida.
La Regione più rappresentata è il Piemonte con 143 osterie, mentre quella con il maggior numero di nuovi ingressi è la Campania con 37 ( 8 in provincia di Napoli, 7 in Irpinia, 4 a Salerno, 2 a Caserta e solo 1 a Benevento).
In attesa dell’uscita, in edicola e in libreria, della trentesima edizione della Guida alle Osterie d’Italia di Slow Food, prevista per il 17 settembre, ecco chi nella provincia di Avellino si è aggiudicato l’ambita chiocciolina.
- Ariano Irpino, La Pignata
- Atripalda Valleverde, Zi’ Pasqualina
- Gesualdo, La Pergola
- Melito Irpino, Antica Trattoria Di Pietro
- Mercogliano, I Santi
- Ospedaletto d´Alpinolo, Osteria del Gallo e della Volpe
- Rocca San Felice, La Ripa